Il governo di Manila ha fatto sapere che l'operatore italiano della Croce Rossa rapito a gennaio è ancora nelle mani dei sequestratori: "Sta male ma è vivo". Cautela dalla Farnesina, ore d'ansia a Montevarchi
Eugenio Vagni è vivo, è ancora nelle mani dei sequestratori e i negoziati per il suo rilascio vanno avanti. Questo quanto dichiarato dal portavoce del Ministero dell'Interno filippino che ha aggiunto: "E' vero che sta male, ma è vivo". Nonostante le forze armate siano pronte, non c'è stato alcun blitz e il governo "è ottimista su una soluzione pacifica della crisi". "La situazione è molto fluida", fa sapere la Farnesina. "Non confermiamo le dichiarazioni rilasciate dalle autorità locali circa il trasferimento in altre mani" ha detto ancora il ministro Frattini