I gestori del sito "Pirate Bay" condannati dal tribunale di Stoccolma per violazione del copyright. Ma il portale simbolo della condivisione in rete non si arrende: "Verdetto folle"
Nuovo duro colpo in Svezia per gli internauti che utilizzano sistemi di condivisione di file per scaricare programmi e contenuti: il tribunale di Stoccolma ha condannato a un anno di carcere più un maxi risarcimento danni i quattro titolari del portale Pirate Bay. Il sito era diventato un simbolo di un movimento di reazione degli internauti alle politiche di contrasto a quelle attività che case cinematografiche, discografiche e produttori di software accusano di piraterià, e di violazione del copyright.