L'equipaggio del Buccaneer, il rimorchiatore italiano in mano ai pirati dalla scorsa settimana, starebbe bene. Negoziati per il rilascio sarebbero in corso anche attraverso gli anziani di clan somali che pare siano in rapporti diretti con i sequestratori
Trattative ad oltranza e nessun blitz per il Buccaneer. Attualmente è questa la strategia della Farnesina per ottenere la liberazione dell'equipaggio della nave italiana in mano ai pirati in Somalia. I negoziati sono condotti anche attraverso contatti locali, in particolari attraverso gli anziani del clan dei Warsangeli che sembra siano in rapporti diretti proprio con i sequestratori dei 10 italiani dei 5 romeni e del croato a bordo del rimorchiatore di proprietà della società ravennese Micoperi. Al momento comunque l'intero equipaggio starebbe bene, controllato da una ventina di pirati.