Praticamente nulle le speranze di ritrovare ancora qualcuno vivo dopo il naufragio di due pescherecci al largo delle coste libiche. A bordo c'erano immigrati che cercavano di raggiungere l'Italia
Proseguono le ricerche degli immigrati dispersi nel tratto di mare tra l'Africa e l'Italia dopo il naufragio, ieri, di due pescherecci a 30 chilometri dalle coste libiche. Poche le speranze di ritrovare ancora qualcuno vivo, finora i morti accertati sono 21 ma il numero è destinato drammaticamente ad aumentare visto che su un'imbarcazione sembra ci fossero più di 250 persone, sull'altra quasi 400. La Libia fa sapere che un nave cisterna italiana avrebbe salvato altri 350 clandestini a bordo di una imbarcazione alla deriva, notizia però non confermata per ora dalle autorità italiane.