Almeno un centinaio i feriti. Il focolaio di maggiore tensione si è registrato nel sudest del Paese, dove la minoranza curda è più numerosa
Gravi scontri si sono verificati in Turchia in occasioni delle elezioni amministrative. Il bilancio, che potrebbe essere ancora provvisorio, è di 6 morti e almeno un centinaio di feriti. Il focolaio di maggiore tensione si è registrato, ancora una volta, nel sudest del Paese, tra Diyarbakir e Van, dove la minoranza curda è più numerosa. Sull'esito elettorale nessun dubbio: l'Akp del primo ministro Erdogan vincerà ancora una volta, ma bisogna vedere se riuscirà a raggiungere, e magari superare, il clamoroso risultato delle politiche del 2007 quando ottenne uno strepitoso 47 per cento.