L'uomo, di cui non è stato reso noto il nome, sarebbe un leader taleban della provincia di Farah, confinante con quella di Shindand. L'autobomba si trovava ai margini della strada. Nessun soldato è rimasto ferito
Un'operazione delle forze di sicurezza afghane, col sostegno dei soldati italiani nell'area occidentale del Paese, ha consentito l'arresto dei presunti autori dell'attentato di ieri a una pattiglia italiana nell'area di Shindand. Lo hanno riferito fonti militari italiane. L'uomo, di cui non è stato reso noto il nome, sarebbe un leader taleban della provincia di Farah, confinante con quella di Shindand. L'autobomba si trovava ai margini della strada. Nessun soldato è rimasto ferito, mentre il veicolo è andato praticamente distrutto.