Si apre domani il procedimento a carico di Josef Fritzl. Il padre-mostro ha tenuto per 24 anni segregata in una cella e costretto all'incesto sua figlia Elisabeth con la quale ha avuto sette bambini
L'incubo torna a vivere, in un'aula di tribunale, vicino ad Amstetten, in Austria, luogo dei crimini e degli abusi di un padre nei confronti della figlia. Josef Fritzl, 74 anni, in cella da quando il 27 aprile dell'anno scorso la polizia scoprì la cantina degli orrori, il luogo creato apposta da lui per rinchiudere e segregare la giovane figlia Elisabeth, dalla quale ebbe sette figli. L'uomo aveva creato un labirinto senza finestre di 60 metri e dietro a una porta blindata, Elisabeth ha trascorso la sua vita, segregata per 24 anni. Quella storia ora verrà raccontata. Frizl rischia l'ergastolo.