Il Cavaliere, in Libia, mette il sigillo al trattato di amicizia e cooperazione fra Roma e Tripoli. "Chiedo scusa per il nostro passato coloniale" ha detto il premier che ha invitato il leader libico a partecipare al vertice dei grandi
Pace fatta. Il Parlamento libico ha ratificato il trattato di amicizia e cooperazione siglato lo scorso 30 agosto. Silvio Berlusconi sugella il tutto volando a Sirte. Abbracci e strette di mano con Gheddafi che accetta le scuse e invita la sua gente a chiudere una pagina scura e incassa da Berlusconi l'invito al G8 di luglio in Sardegna. Gheddafi promette maggiore cooperazione nella lotta all'immigrazione clandestina, garantisce precedenza agli investimenti delle aziende italiane