Con una nota di una riga e mezza giunta dopo un mese di polemiche e spaccature all'interno della Chiesa austriaca, Papa Ratzinger ha "dispensato" il contestato prete ultraconservatore
Il parroco di Windischgarsten era stato nominato vescovo ausiliare di Linz da Benedetto XVI il 31 gennaio scorso, e quasi subito si erano alzate voci scandalizzate dal mondo scandalizzate dal mondo cattolico e dai decani della Conferenza episcopale contro una scelta che, giunta in piena bufera sui lefebvriani, sembrava a molti confermare la "deriva conservatrice" di papa Ratzinger. Con un gesto senza precedenti, la conferenza episcopale austriaca, convocata d'urgenza aveva auspicato in una lettera ai fedeli, chiaramente rivolta al Vaticano, una "maggiore attenzione" nelle future nomine.