Benedetto XVI torna a denunciare con forza il rischio di un ritorno a forme di eutanasia eugenetica
Benedetto XVI, ricevendo in udienza in Vaticano i partecipanti al convegno "Le nuove frontiere della genetica", ha detto che "E' necessario ribadire che ogni discriminazione esercitata da qualsiasi potere nei confronti di persone, popoli o etnìe sulla base di differenze riconducibili a reali o presunti fattori genetici è un attentato contro l'intera umanità"."Lo sviluppo biologico, psichico, culturale o lo stato di salute non possono mai diventare un elemento discriminante", ha ammonito Papa Ratzinger.