L'uomo si trova in uno "stato mentale fragile". E' stato formalmente incriminato di aver causato l'incendio divampato a Churchill, città a nord i Melbourne, in cui sono morte 21 persone
Un uomo di 39 anni è stato arrestato oggi con l'accusa di essere uno dei piromani responsabili degli incendi che hanno devastato il Sudest dell'Australia, causando quasi 200 morti e distruggendo 1.830 abitazioni. L'uomo è stato formalmente incriminato in tribunale di aver causato l'incendio divampato a Churchill, una città a nord di Melbourne dove le fiamme hanno ucciso 21 persone. L'imputato, che si trova in uno "stato mentale fragile", non si è presentato in tribunale e viene trattenuto in carcere per la sua stessa sicurezza. Il suo nome non è stato reso noto.