Si aggrava il bilancio delle vittime dei roghi scoppiati negli Stati del sudest. Quasi un migliaio le case distrutte, 100 i dispersi. Nei villaggi a nord di Melbourne i soccorritori continuano a trovare cadaveri carbonizzati
Continua a bruciare l'Australia, e continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime. I roghi divampati soprattutto negli Stati del sudest, e provocati da una eccezionale ondata di caldo, sono per ora 96, ma il numero sembra destinato a crescere. Le fiamme hanno distrutto 750 case e 340.000 ettari di terreno negli Stati di Vittoria e Nuovo Galles del Sud. "Un inferno con tutta la sua furia si è abbattuto sulla buona gente di Vittoria nelle ultime 24 ore - ha detto il premier Kevin Rudd -. E' una tragedia per la nazione".