Il cancelliere tedesco apre la polemica con la Santa Sede a seguito della revoca della scomunica nei confronti dei lefebvriani. Immediata la risposta del Vaticano: "La condanna c'è e c'è sempre stata".
Il Vaticano e il Papa devono esplicitamente condannare il negazionismo, dopo la riammissione dei lefebvriani nel seno della Chiesa cattolica romana. Il cancelliere tedesco Angela Merkel apre la polemica direttamente con la Santa Sede dopo che è stato ricomposto lo scisma della comunità ultraconservatrice San Pio X. Netta la reazione del Vaticano: "La condanna di dichiarazioni negazioniste da parte del Papa non poteva essere più chiara".