A quattro anni di distanza il sud est asiatico ricorda le oltre 200.000 vittime causate dallo Tsunami, il terribile maremoto che interessò l' Indonesia, la Thailandia e parte dell'India
Quattro anni fa, lo tsunami devastò il sud est asiatico. I paradisi della vacanze, le spiagge da sogno trasformate in luoghi dell'orrore: Indonesia, Thailandia e India attaccate dalla furia della natura. Il maremoto fece oltre 200.000 mila vittime. Quasi la metà solo in Indonesia, tanti ancora i dispersi, i morti senza nome, i corpi mai ritrovati inghiottiti dalla catastrofe che sconvolse il mondo il 26 dicembre 2004. Oggi, il venerdì del ricordo, molte le cerimonie e un cordone di preghiere che lega parte di un continente che non riesce a dimenticare.