I predoni somali che hanno sequestrato una petroliera da diversi giorni non hanno ricevuto il riscatto richiesto e i vertici dei Paesi interessati portano avavnti la loro linea: non ci sarà nessun riscatto
Nessuna trattativa con i pirati, nessun riscatto sarà pagato. E' la posizione condivisa degli stati conivolti nel sequestro della petroliera sirius star, ostaggio da giorni. Il ministro degli Esteri saudita afferma: "Le trattative e il pagamento di un riscatto non fanno altro che incoraggiare la pirateria e non sono una soluzione al problema". L'ultima preda dei pirati è proprio una superpetroliera saudita con un carico di 100 milioni di dollari. I pirati hanno chiesto un riscatto di 25 milioni di dollari da pagare entro dieci giorni.