Più di 20, tra marinai e operai, sono morti a bordo di un sottomarino atomico russo della flotta del Pacifico per il malfunzionamento del sistema antincendio durante un test. Il comandante: "Il mezzo non è danneggiato, livello delle radiazioni è normale"
Sarebbero oltre 20 le persone morte a bordo di un sottomarino a propulsione nucleare della flotta del Pacifico in seguito a un incidente che, durante un'esercitazione, ha messo fuori uso il sistema antincendio. A bordo c'erano in tutto 208 persone. In soccorso è intervenuta la nave Admiral Tributs, sulla quale sono stati imbarcati anche alcuni feriti. le autorità russe rassicurano: "Il sottomarino non è danneggiato, il reattore funziona normalmente e il livello delle radiazioni è normale" ha riferito il comandante Igor Dygalo. Nel 2000, un analogo incidente al sommergibile Kursk costò la vita a 118 persone.