Putin: "Decisione di buon senso". Prevale la lina di Sarkozy e Berlusconi: rinviati, ma non sospesi, i negoziati con Mosca fino al ritiro delle truppe dal paese caucasico. Il presidente francese, presidente di turno dell'Ue, a Mosca l'8 settebre
L'Unione europea rinvia, ma non sospende, i negoziati con la Russia per una partnership strategica fino a quando il ritiro delle truppe del Cremlino non sarà completo. L'8 settembre, i vertici comunitari, in testa Nicolas Sarkozy, saranno a Mosca per una prima verifica. Rimane invece in calendario il summit Ue Russia del 14 novembre. Questo il risultato più importante del vertice straordinario in agenda ieri a Bruxelles; un consiglio caratterizzato dalla mediazione tra Vecchia e Nuova Europa, tra chi voleva mostrare i muscoli e chi voleva, anche, ascoltare il Cremlino.