Gli indagati farebbero parte di due bande rivali, una attiva a Suzzara e l'altra a Viadana, che da settembre a novembre scorsi si sarebbero affrontate in una serie di scontri per marcare il controllo del rispettivo territorio
Dieci persone di origine indiana e pakistana sono indagate dalla procura di Mantova per detenzione di armi e materiale esplodente, danneggiamento, minacce, violazione di domicilio e violenza privata. Gli indagati farebbero parte di due bande rivali, una attiva a Suzzara e l'altra a Viadana, che da settembre a novembre scorsi si sarebbero affrontate in una serie di scontri per marcare il controllo del rispettivo territorio.
Gli scontri fra bande
Secondo quanto ricostruito, i due gruppi hanno anche organizzato spedizioni punitive nei confronti dei rivali, concluse con il danneggiamento di abitazioni e auto con uso di armi ed esplosivi. I carabinieri delle compagnie di Gonzaga e di Viadana, con il supporto dei colleghi di Fidenza (Parma) e Guastalla (Reggio Emilia), ieri hanno perquisito le case degli accusati, tra le province di Mantova, Parma e Reggio, dove sono stati sequestrati bottiglie molotov, proiettili per pistole, coltelli, mazze di ferro, machete, pugnali, mannaie e bombolette spray urticanti utilizzati dai due gruppi criminali.