Per ora sono attive sei fermate, ovvero Linate Aeroporto, Repetti, Stazione Forlanini, Argonne, Susa e Dateo, per un totale di 5,4 chilometri che partono direttamente dallo scalo aeroportuale
È stato inaugurato a Milano il primo tratto della nuova metropolitana M4, la linea blu che collega l'aeroporto di Linate. Per ora sono attive sei fermate, ovvero Linate Aeroporto, Repetti, Stazione Forlanini, Argonne, Susa e Dateo, per un totale di 5,4 chilometri che partono direttamente dallo scalo aeroportuale.
Il primo viaggio
Il primo treno della linea, la quinta a Milano e la seconda completamente automatizzata dopo la M5, è partito dallo scalo milanese alle 11:30 con a bordo le autorità. Dopo il primo convoglio, tra oggi e domani tutti i cittadini possono fare il loro viaggio inaugurale sulla nuova metropolitana gratuitamente. Con la M4, che sarà completata nel 2024, Milano avrà in tutto 118 chilometri di metropolitane e 136 fermate.
La linea M4
A giugno del 2023 la linea M4 arriverà a San Babila e in 12 minuti si potrà viaggiare da Linate al centro città, mentre ne serviranno 30 per compiere l'intero tragitto fino a San Cristoforo. La M4, realizzata da Webuild, una volta completata sarà lunga 15 chilometri, con 21 stazioni, un treno ogni 90 secondi e 86 milioni di persone trasportate ogni anno. Un'opera alla quale stanno lavorando circa 1.500 persone, oltre a 1.300 aziende. Ora Milano inaugurata la 'Blu' guarda ai prolungamenti delle metropolitane, soprattutto verso Monza, e alla prossima metropolitana, la M6, che "riteniamo sarà l'ultima per Milano", ha spiegato il sindaco Giuseppe Sala.
L'appello di Sala al governo: "Servono più fondi dello Stato"
"Ringrazio i cittadini per la pazienza perché sono stati anni di lavori e disagi - ha detto Sala - ma quello che vediamo oggi è all'altezza di Milano". I costi per il trasporto pubblico però pesano sulle casse di Palazzo Marino tanto che il primo cittadino ha lanciato un appello al governo, che era presente al viaggio inaugurale con il ministro alle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini, per avere più fondi. "Il trasporto pubblico non può essere finanziato dai 2 euro del biglietto perché è difficile far quadrare i conti - ha avvertito Sala -. I fondi dallo Stato vengono attribuiti ai Comuni in base ai chilometri che sono coperti, più ne fai e più hai rimborsi". Ma il punto, secondo il sindaco, è che la "parametrizzazione di questi chilometri è ferma al 2010, quindi chi è andato avanti come Milano è penalizzato". Da Salvini è arrivata un'apertura: "Quando parliamo di autonomia è questo, assecondare, premiare, aiutare, valorizzare e sostenere ma chi ha costi più alti deve avere fondi più alti".
Assessore Censi: "Verso aumento del biglietto"
A margine dell'inaugurazione della nuova linea l'assessore alla Mobilità del Comune, Arianna Censi, ha confermato che il Comune andrà verso un aumento del biglietto del trasporto pubblico. "Probabilmente andremo in questa direzione - ha spiegato Censi -, in ragione dell'adeguamento Istat, però il lavoro che stiamo facendo è armonizzare il più possibile gli abbonamenti, sollecitarli, anzi incrementarli e aiutare i cittadini milanesi". Il rincaro potrebbe essere di 20 centesimi mentre l'obiettivo del Comune è quello di non toccare gli abbonamenti per tutelare chi usa quotidianamente i mezzi pubblici.
