I soccorritori hanno trovato prima gli occhiali della vittima e poco dopo il cadavere, che è stato recuperato nella notte
Domenico Briganti, 35enne residente a Meda (in provincia di Monza e Brianza) è morto precipitando per circa cento metri durante un'escursione sul Pizzo Alto a Premana (in provincia di Lecco), a 2.500 metri di quota. È successo ieri. A lanciare l'allarme è stata la fidanzata dell'uomo, che era un ingegnere civile laureatosi al Politecnico di Milano e lavorava in un'azienda brianzola da alcuni anni. Appassionato di montagna, Il 35enne amava frequentare quelle del Lecchese, in particolare Grigna e Legnone.
La vicenda
I due erano partiti per un'escursione in Valsassina. Ad un certo punto la ragazza, stanca, è tornata a valle mentre il 35enne ha continuato a camminare fino alla vetta. In serata, non vedendolo rientrare, la donna ha lanciato l'allarme. Sul posto è intervenuto in elicottero il Soccorso alpino. I soccorritori hanno trovato prima gli occhiali della vittima e poco dopo il cadavere, che è stato recuperato nella notte. L'uomo, forse per la presenza di ghiaccio e neve, è scivolato per un centinaio di metri sotto la vetta ed è deceduto sul colpo.
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