Milano, le 6 mostre da non perdere a novembre

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Torna per la seconda edizione, dal 19 al 27 novembre, la Milano Drawing Week, un percorso in 12 tappe attraverso la città dedicato al disegno, tra artisti contemporanei e maestri del XX secolo

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Torna per la seconda edizione, dal 19 al 27 novembre, la Milano Drawing Week, un percorso in 12 tappe attraverso la città dedicato al disegno, tra artisti contemporanei e maestri del XX secolo. Per l'occasione, la Collezione Ramo mette a disposizione di un circuito di gallerie e istituzioni milanesi una selezione di opere su carta di artisti italiani del XX secolo.

Le mostre di novembre

Torna a Milano la Drawing week, disegno come dialogo

Torna per la seconda edizione, dal 19 al 27 novembre, la Milano Drawing Week, un percorso in 12 tappe attraverso la città dedicato al disegno, tra artisti contemporanei e maestri del XX secolo. Per l'occasione, la Collezione Ramo mette a disposizione di un circuito di gallerie e istituzioni milanesi una selezione di opere su carta di artisti italiani del XX secolo. L'invito, rivolto a un artista per spazio, è quello di individuare un'opera della collezione e porla in dialogo con la propria ricerca. Si rinnova anche quest'anno la collaborazione con il Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco, che permette di creare un ulteriore confronto con il disegno antico. Tra le opere in mostra, quelle degli artisti contemporanei Stefano de Paolis, Zoe Williams, Vijay Masharani, Carlo e Fabio Ingrassia, Dasha Shishkin, Monster Chetwynd, in dialogo con quelle dei grandi maestri del secolo scorso Fabio Mauri, Carol Rama, Lucio Fontana, Medardo Rosso, Mino Maccari, Massimo Campigli, Vincenzo Agnetti, Irma Blank, Giacomo Balla, Sandro Chia, Mario Radice e Adolfo Wildt. Dice Irina Zucca Alessandrelli, Curatrice della Collezione Ramo.

"Terra!" al Gaggenau DesignElementi di Milano 

Al Gaggenau DesignElementi di Milano fino al 22 dicembre "Terra!", prima personale dedicata a Stefano Cescon: curata da Sabino Maria Frassà, l'esposizione presenta i quadri-scultura dell'artista, opere di grande formato realizzate con una tecnica che fonde pittura e scultura grazie alla cera e alla paraffina.

Capolavoro per Milano 2022

L'opera scelta per l'iniziativa Capolavoro per Milano 2022, giunta alla sua 14esima edizione, è la Predella della Pala Oddi, capolavoro giovanile di Raffaello, proveniente dalle collezioni dei Musei Vaticani. L'opera - un olio su tavola (cm 39x188), suddiviso in tre scomparti raffiguranti l'Annunciazione, l'Adorazione dei Magi e la Presentazione al Tempio - è stata restaurata per l'occasione e sarà esposta al Museo Diocesano Carlo Maria Martini fino al 29 gennaio 2023 in una mostra curata da Barbara Jatta, direttrice dei Musei Vaticani, e Nadia Righi, direttrice del Museo Diocesano di Milano, con la collaborazione di Fabrizio Biferali. 

Al Blue Note i ritratti dei Jazz Drummers 

I ritratti dei grandi batteristi che hanno lasciato una traccia indimenticabile nella storia del jazz sono raccolti nella nuova mostra del fotografo milanese Roberto Polillo, 'Jazz Drummers', a cura di Roberto Mutti e in collaborazione con Milano Photofestival, ospitata al Blue Note Milano in occasione della settima edizione di JazzMi, in programma dal 29 settembre al 9 ottobre. "Max Roach, Elvin Jones, Art Blakey - dice Il curatore della mostra, Roberto Mutti - sono i nomi più noti di questa carrellata di personaggi di cui il fotografo coglie le performance (ma anche talvolta i momenti di pausa) in un bianconero particolarmente espressivo dove si alternano, in una sfida rivolta a chi saprà riconoscerle, fotografie analogiche e stampe digitali". La mostra è visitabile fino al 31 dicembre 2022 in tutti i giorni di apertura del locale, previo l'acquisto del biglietto per il concerto in programma.

Richard Avedon a Palazzo Reale

Milano omaggia Richard Avedon con una mostra a Palazzo Reale che fino al 29 gennaio 2023 racconta le sue 'Relationships'. Sono 106 le immagini provenienti dalla collezione del Center for Creative Photography di Tucson (la cui responsabile, Rebecca Senf, cura la mostra milanese) e la Avedon Foundation che mostrano come il fotografo americano morto nel 2004 a 89 anni abbia cambiato il linguaggio della moda, trasformando le modelle in attrici, e come sia riuscito a catturare l'anima dei personaggi di cui ha fatto il ritratto. Nelle dieci sezioni, una è dedicata al suo rapporto speciale con Gianni Versace, dalla prima sfilata che ha ritratto - quella della collezione primavera-estate 1980 - alla prima sfilata di Donatella nel 1998. 

In Questura a Monza le opere di Onofrio Pepe

Fino al 31 dicembre 2023, presso la Questura di Monza e della Brianza, si potrà visitare la mostra dell'artista Onofrio Pepe. Le opere, dal titolo 'La Forza del Mito', saranno esposte nelle parti comuni della struttura istituzionale e saranno liberamente fruibili dal pubblico e dagli appassionati negli orari di apertura al pubblico degli uffici della Questura.

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