Il più grande dei quattro ha 16 anni, due dei giovani sono agli arresti domiciliari, gli altri due dirottati in comunità
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Sono tutti minorenni, con il più grande di appena 16 anni, i ragazzi arrestati con l'accusa di avere distrutto nelle scorse settimane una scuola elementare di Cellatica. I giovani avevano dato fuoco ad alcuni armadietti, distrutto le lavagne elettroniche e ribaltato i banchi, i danni che ammontano a 350mila euro. Erano entrati in azione nella notte di un fine settimana quando la scuola era chiusa. Due degli arrestati sono ai domiciliari e altrettanti in comunità.
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