Dopo le indiscrezioni sui messaggi scambiati dalla donna e un 56enne, gli inquirenti hanno deciso effettuare la perquisizione e il sequestro di pc e telefoni per verificare se vi siano conversazioni o immagini attinenti ad atti sessuali con soggetti di minore età
Da una chat risalente al 20 marzo scorso, tra Alessia Pifferi, la 37enne in carcere dallo scorso 21 luglio per aver abbandonato e lasciato morire di stenti la figlia di meno di un anno, e un 56enne, la polizia sta indagando per ipotesi di corruzione di minorenne.
Le conversazioni
"Te la senti di stare con me e Diana? ... O vuoi che porto Diana dalla babysitter? ... Dimmi tu". E l'uomo a quella domanda replicava: "Dipende". Il contenuto della chat è riportato nel decreto di perquisizione firmato dai pubblici ministeri. Nello scambio di messaggi si legge ancora che l'uomo scriveva "nudi sotto il piumone abbracciati .... e Diana che dorme" e Pifferi rispondeva: "Siiiiii". E poi ancora lui le chiedeva: "Ti piace baciare? ... ma posso anche davanti a Diana?". La donna: "Certo che puoi". Poi il 56enne: "Voglio baciare anche Diana". Pifferi: "Lo farai". Da qui l'esigenza per gli inquirenti di effettuare la perquisizione con sequestro di pc e telefoni per verificare se vi siano "conversazioni" o immagini attinenti "ad atti sessuali con soggetti di minore età ed in particolare con la minore" Diana. La madre è in carcere con l'accusa di omicidio volontario aggravato.