Il ginecologo è stato assolto dal tribunale di Milano che ha prosciolto con formula piena il medico 77enne per fatti risalenti al 2015
Il noto ginecologo Severino Antinori è stato assolto dal tribunale di Milano dall'accusa risalente al 2015 di violenza sessuale commessa su due pazienti perchè il fatto non sussiste. Per le altre imputazioni, che riguardavano sempre casi con al centro clienti della sua clinica e donatrici di ovuli, è stato dichiarato il "non doversi procedere" per difetto di querela, dopo la riqualificazione dei reati di furto aggravato e violenza privata in "esercizio arbitrario delle proprie ragioni" e di un'accusa di estorsione in "tentativo di truffa". Nel novembre 2020 il ginecologo era stato condannato in via definitiva per aver prelevato, nella primavera del 2016, gli ovociti a una ragazza di 23 anni che aveva denunciato di essere stata immobilizzata, sedata e poi costretta a subire l'intervento. E il Tribunale di Sorveglianza di Milano, poco dopo, accogliendo la richiesta dei difensori, ha stabilito che il 77enne poteva scontare la pena in detenzione domiciliare e non in carcere per motivi di salute. Nei mesi scorsi il Tribunale milanese aveva già assolto il professore dall'accusa di abusi sessuali nei confronti di un'infermiera. Il medico, spiega la difesa, è stato anche prosciolto e assolto in altri procedimenti da accuse di associazione per delinquere finalizzata al commercio di ovociti, di violenza privata e esercizio abusivo della professione
"Un mero pregiudizio"
L'avvocato del ginecologo, Gabriele Maria Vitiello, ha commentato così la sentenza del tribunale: "Il calvario che ha subito il Professore Antinori è stato il frutto di una ingiustizia che l'ha travolto per un mero pregiudizio. Antinori è un professionista serio, uno scienziato di levatura internazionale che ha dimostrato ancora una volta che gli uomini liberi sono più forti di qualsiasi abuso. Da oggi riscopriamo che lo Stato di diritto esiste".