Si tratta di un 41enne che si trovava con il compagno di immersione, riuscito a risalire in superficie per dare l'allarme, a circa ottanta metri di profondità
Da questa mattina risulta disperso un subacqueo 41enne della provincia comasca, scomparso nelle acque del ramo lecchese del Lago di Como, di fronte a Moregallo. A dare l'allarme il suo compagno di immersione, un uomo di 31 anni che è riuscito a risalire e in superficie per allertare le autorità.
Le ricerche
Il sommozzatore disperso, si trovava a una profondità considerevole - oltre gli 80 metri - quando ha riscontrato delle difficoltà. Sono state mobilitate unità di pronto intervento dei vigili del fuoco e della centrale d'emergenza 112. La zona è stata circoscritta ed è stato richiesto l'invio di attrezzature speciali da Genova. Le ricerche sono proseguite per tutta la giornata, ostacolate poi dal sopraggiungere dell'oscurità. Mobilitati anche i carabinieri del comando provinciale di Lecco.
