Secondo le accuse della procura, l'ex assessore Francesca Miracca avrebbe consegnato pacchi alimentari e denaro, promesso posti di lavoro e lo sblocco di permessi edilizi in cambio di voti per le elezioni comunali del 2020. Nell'inchiesta risultano indagate altre sei persone
Tutte le notizie di oggi 7 ottobre
Avrebbe consegnato pacchi alimentari e denaro, promesso posti di lavoro e lo sblocco di permessi edilizi e dei lavori di sistemazione igienico-sanitaria alla comunità sinti di Voghera in cambio di voti per le elezioni comunali del 2020. Per questo, come scrive La Provincia pavese, la procura di Pavia ha chiuso le indagini per l'ex assessore comunale di Voghera, Francesca Miracca, e altre sei persone, coinvolte nell'inchiesta per voto di scambio nelle elezioni comunali.
Le indagini e le accuse
Miracca è accusata di corruzione elettorale insieme a lei sono indagati sei elettori che, secondo l'inchiesta, avrebbero accettato i presunti favori in cambio del loro appoggio alla candidata per le elezioni comunali a Voghera dello scorso autunno. L'ex assessore Miracca fu eletta nell'autunno del 2020, nella coalizione Lega Salvini Lombardia facente parte dello schieramento di centrodestra a sostegno di Paola Garlaschelli, poi eletta sindaco. Miracca fu indagata nel 2021 dalla procura di Pavia in seguito a un esposto.