La Procura di Milano ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per pericolo di disastro colposo
Intorno alle 18.40 di ieri, nella stazione metropolitana M2 di Bussero, a Milano, una gru meccanica ha invaso la sede ferroviaria senza provocare feriti a passeggeri e a operai. Il mezzo si trovava all'interno del cantiere per la realizzazione di opere di accessibilità, che prevedono anche la demolizione del vecchio sovrappasso che sarebbe iniziata in queste notti. La caduta della gru ha danneggiato la rete aerea di alimentazione della linea e distrutto la rampa di scale che portava al sovrappasso. Non risultano feriti. La circolazione dei treni è sospesa tra le stazioni di Gessate e Cernusco sul Naviglio. La tratta è attualmente servita con bus sostitutivi. Atm, l'azienda milanese che gestisce il servizio di trasporto, ha attivato tutti i canali per informare i passeggeri sui cambiamenti del servizio.
Aperta un'inchiesta
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per pericolo di disastro colposo. Per far luce su quanto accaduto e accertare le cause dell'incidente indagheranno i pm e la squadra di pg del pool ambiente, salute e lavoro coordinato dall'aggiunto Tiziana Siciliano. Ora toccherà a inquirenti e investigatori appurare se ci siano responsabilità alla base dell'incidente che avrebbe potuto avere conseguenze pesanti. Pochi minuti prima infatti era passato un treno.
Uil Milano: "Poteva essere una strage"
"Quanto è successo sulla linea 2 nei pressi di Bussero noi non la riteniamo una situazione grave. La riteniamo una situazione gravissima! Non è possibile che oramai sia quasi una routine che si spezzano autogru o bracci di autogru all'interno di aree di cantiere. Sarebbe potuta essere una strage se questo fosse accaduto qualche minuto prima. quando è passato il treno con i passeggeri". Così Enrico Vizza, segretario generale Uil Milano Lombardia. "Vogliamo sapere - aggiunge Vizza - perché è accaduto, che cosa non ha funzionato, vogliamo sapere se il cantiere era sotto controllo, se sono stati messi a disposizione tutti gli strumenti per il controllo e le attività, se si sono fatte le dovute manutenzioni a tutti i mezzi utilizzati. Come confederazione sindacale scriverò personalmente alla Procura della Repubblica di Milano per richiedere i dovuti accertamenti sul caso".