I tifosi del Brescia hanno attirato i rivali con colpi di clacson, cori e lanci di fumogeni e hanno dato vita agli scontri sedati in pochi minuti dall'intervento della polizia
Tre ultrà del Monza e due del Brescia sono stati raggiunti dal divieto di accesso agli impianti sportivi (Daspo) da due a cinque anni, decisi dal questore di Monza dopo gli scontri che si sono verificati al termine della semifinale di ritorno dei play-off del campionato di calcio di serie B, lo scorso 22 maggio a Monza.
La ricostruzione dei fatti
Secondo la ricostruzione della polizia, dopo un pre-partita di cori e insulti e tentativi della tifoseria bresciana ospite di raggiungere i tifosi avversari, a fine partita si sono scatenati i tafferugli per strada. I tifosi del Brescia hanno attirato i rivali con colpi di clacson, cori e lanci di fumogeni e hanno dato vita agli scontri sedati in pochi minuti dall'intervento della polizia. Alcuni agenti hanno riportato contusioni e sono stati medicati al pronto soccorso.