L’annuncio ufficiale è toccato al ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile Enrico Giovannini: la città beneficerà di 732 milioni di euro e serviranno anche per la prosecuzione della M1 fino a Baggio-Olmi-Valsesia, il prolungamento della M3 fino a Paullo e l’allungamento della M4 da Linate a Segrate
Ieri da Roma sono arrivati i soldi per i nuovi chilometri di metropolitane. Lo ha annunciato il ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini: Milano beneficerà di 732 milioni di euro con Roma (1,7 miliardi di euro), Napoli (794,9 milioni), Torino (1 miliardo) e Genova (418,9 milioni). I soldi in arrivo in città andranno a finanziare la prosecuzione della M1 fino a Baggio-Olmi-Valsesia, il prolungamento della M3 fino a Paullo, l’allungamento della futura M4 da Linate a Segrate e la costruzione del «ramo sud» della futuribile linea sei. Dal ministero sono in arrivo anche 120 milioni di euro per il restyling della rimessa dei treni della M1 a Molino-Dorino. La notizia è riportata dal Corriere della Sera.
La linea rosa
Il finanziamento da 4,5 milioni è per il progetto di fattibilità tecnica ed economica della possibile M6 rosa. Il giornale riferisce che di noto, a proposito della futura linea, c’è soltanto il colore, cioè il rosa, e il compito: collegare longitudinalmente i quartieri a sud della città, intrecciandosi a est con l’attuale gialla per fare magari capolino (e probabilmente capolinea) a Ponte Lambro.
Linea rossa e linea gialla
Il quotidiano riporta il programma per la linea rossa, che arriverà fino a Baggio grazie ai nuovi 180 milioni di euro stanziati da Roma (210 erano già stati messi a bilancio): tre nuove stazioni (Parri-Valsesia, Baggio e Olmi) e 3,3 chilometri per portare la linea 1 ai confini della città e per collegare quartieri, Comuni e viabilità extraurbana alla rete metropolitana. Due progetti sono invece studi di fattibilità: il primo da 5,5 milioni di euro ha carattere metropolitano e servirà per valutare l’opportunità di allungare l’attuale linea 3 da San Donato a Paullo. Il secondo, appunto, è quello per la linea rosa.
La linea blu
L’altro progetto vale invece 420 milioni di euro e riguarderà della linea blu, che dal 2024 collegherà l’aeroporto di Linate alla periferia occidentale della città, ma che sarà inaugurata parzialmente a ottobre con l’apertura della prima tratta, dallo scalo cittadino al passante ferroviario di Dateo. È stata finanziata l’estensione della futura linea: da Linate a Segrate attraverso due nuove fermate, passando sotto l’Idroscalo.