Oltre alle motivazioni generali sulla gestione della scuola durante la pandemia, simili a quelle degli studenti degli altri istituti, i ragazzi del Leonardo protestano anche per lo scioglimento del Consiglio di Istituto deciso dall'Ufficio scolastico regionale
Proseguono le occupazioni delle scuole secondarie a Milano. Questa mattina è stata la volta degli studenti del liceo scientifico Leonardo da Vinci, in pieno centro città, a non iniziare le lezioni per riunirsi in assemblea, dove è stata poi appunto votata l'occupazione. Si tratta della 23/a scuola occupata dall'inizio dell'anno nel capoluogo lombardo.
Le motivazioni
Oltre alle motivazioni generali sulla gestione della scuola durante la pandemia, simili a quelle degli studenti degli altri istituti, i ragazzi del Leonardo protestano anche per lo scioglimento del Consiglio di Istituto deciso dall'Ufficio scolastico regionale "e quasi al 100% la voce degli studenti non sarà più presa in capitolo fino alla fine dell'anno e crediamo che ciò sia una vera e propria follia", scrivono in un documento, nel quale citano anche un sondaggio svolto a scuola in cui la maggior parte di coloro che hanno risposto si lamenta del rapporto con i professori e la loro scarsa attenzione ai bisogni e alle difficoltà degli studenti.