Busto Arsizio, sottrae 357mila euro a 84enne: arrestato commercialista

Lombardia

Secondo quanto ricostruito, avrebbe indotto la donna a sottoscrivere una procura generale in suo favore, per poi prelevare contanti, emettere assegni e liberare fondi di cui si sarebbe appropriato anche dopo il decesso dell'anziana

ascolta articolo

Un uomo è stato arrestato a Busto Arsizio, in provincia di Varese, con l'accusa di aver esercitato abusivamente la professione di commercialista e aver derubato i risparmi di un'anziana donna su cui aveva la procura. L'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip è scattata al termine di un'indagine della guardia di finanza a seguito di una denuncia dei familiari della donna, deceduta nel febbraio 2017, e di una segnalazione effettuata dall'Ordine dei Dottori commercialisti.

La vicenda

Secondo quanto emerso l'uomo, nonostante fosse stato raggiunto da un provvedimento di sospensione, ha di fatto continuato a svolgere la sua attività lavorativa nel periodo tre novembre 2017 e luglio 2018. Dal giugno 2015 al gennaio 2018, abusando delle certificate condizioni di deficit psichico della sua assistita, 84 enne, l'uomo l'avrebbe indotta a sottoscrivere una procura generale in suo favore, per poi prelevare contanti, emettere assegni e liberare fondi per un totale di 357 mila euro di cui il commercialista si sarebbe appropriato anche dopo il decesso della donna. Il denaro sarebbe stato reimpiegato in un'attività imprenditoriale di consulenza nel settore delle tecnologie informatiche, nella stipula di due polizze vita a lui intestate e nell'acquisto di monete antiche, il tutto usando società per ripulire i capitali provenienti dalle presunte condotte delittuose. In questo ambito l'uomo è indagato anche per l'emissione di fatture per operazioni inesistenti, in concorso con un'altra persona. L'autorità giudiziaria ha emesso a suo carico un sequestro preventivo di beni per 85 mila euro.

Milano: I più letti