I giovani sono ritenuti responsabili di un rapina e di una tentata rapina avvenute nel centro della città, il 22 giugno scorso, ai danni di quattro ragazzi
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Mantova hanno eseguito un'ordinanza dell'obbligo di permanenza in casa, emessa dal gip per i Minorenni di Brescia, nei confronti di cinque minori accusati di essere i responsabili di un rapina e di un tentata rapina nel centro di Mantova, il 22 giugno scorso, ai danni di quattro coetanei.
La rapina
Gli aggressori avevano accerchiato due ragazzi e poi altri due, minacciandoli con un coltello. A due delle vittime erano stati presi quaranta euro mentre gli altri due, che in quel momento non avevano denaro, erano stati lasciati andare dopo essere stati perquisiti. I carabinieri, grazie alle testimonianze delle vittime e di alcuni presenti e all'analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona, sono riusciti a individuare i rapinatori. I minori ora dovranno rimanere in casa con la possibilità di uscire solo per andare a scuola e per seguire le attività predisposte dai servizi sociali.