I nuovi casi di Covid registrati ieri in città sono stati 4.640, quasi la metà dei 10.569 dell’intera Lombardia. Secondo la maggior parte degli analisti, questa rapidissima crescita è spiegabile solo con una circolazione di Omicron: la variante in Lombardia e colpisce circa il 40% dei nuovi positivi
In sette giorni a Milano il numero dei contagi quotidiani da Coronavirus sono cresciuti del 135%. Nessun’altra provincia italiana ha fatto registrare un aumento così rapido. Solo ieri, in città sono stati 4.640 i nuovi casi, quasi la metà degli oltre diecimila rilevati in tutta la Lombardia. A riportare il dato è il Corriere della Sera, che evidenzia come anche il parametro base per definire la diffusione della malattia tra la popolazione, ossia l’incidenza, si stia impennando. Nel capoluogo lombardo è arrivato a 543 casi ogni centomila abitanti, a fronte di una soglia minima di attenzione di 50 e una media regionale di 440. E secondo le previsioni, il dato potrebbe presto raggiungere e superare quota mille. (COVID:TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)
La circolazione di Omicron
Secondo la maggior parte degli analisti, questa rapidissima crescita è spiegabile solo con una circolazione di Omicron, anche se dai laboratori la presenza della variante, seppur in aumento, non è emersa ancora in modo massiccio. Eppure soltanto un mese e mezzo fa, a fine ottobre, Milano registrava in media 129 nuovi malati al giorno e aveva un’incidenza di 29. Ora, solo altre 6 province italiane hanno un’incidenza superiore a quella della città meneghina: Trieste, Imperia, Venezia, Treviso, Vicenza e Padova. Ma in questi territori il ritmo di crescita del contagio è in calo o comunque sembra più lento rispetto a quello del capoluogo lombardo.
La variante colpisce il 40% dei nuovi positivi
È in continua crescita la diffusione della variante Omicron in Lombardia e colpisce circa il 40% dei nuovi positivi al Covid. È quanto emerge da un report reso noto dalla direzione Welfare della Regione. Al momento, però, i ricoverati con variante Omicron in Lombardia sono solo 6, nessuno dei quali in terapia intensiva, pari al 2%. In tutte le province lombarde, tranne quella di Sondrio, la variante delta ha soppiantato l'alpha e rimane quella più diffusa.