Le persone coinvolte sono stati individuate dagli agenti della squadra mobile tramite due distinte indagini. Sono accusate di essere i responsabili di alcune rapine e aggressioni
Quattro persone sono state arrestate a Milano, nell'ambito di due distinte indagini, con l'accusa di essere i responsabili di rapine e aggressioni.
Le indagini
I destinatari dell'ordinanza di custodia cautelare della prima indagine sono un senegalese di 25 anni e un gambiano di 34, quest'ultimo già detenuto per analoghi reati: sono ritenuti parte di una serie di batterie di centrafricani che pedinano persone, spesso anziane, e le aggrediscono sotto casa o negli androni dei palazzi, come nei due episodi oggetto delle accuse, avvenuti in via Mauro Macchi e in viale Piave nel novembre del 2020 ai danni di un 52enne e di un 68enne. Quelli della seconda sono entrambi cittadini francesi di origine algerina, uno di 34 e l'altro di 33 anni, il primo per una rapina dello scorso luglio in piazzale Lotto, che aveva fruttato un orologio da ben 120mila euro strappato a un turista tedesco a cui era stata bucata una gomma per obbligarlo a fermarsi facendo poi finta di aiutarlo, e l'altro in quanto destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare per furti a bordo di auto. Gli scippatori centrafricani, in particolare, secondo quanto spiegato dalla Squadra mobile agivano di giorno nella zona della Stazione Centrale, o alla sera nelle vie affollate della movida milanese.