I finanzieri hanno accertato che il gruppo di trafficanti riforniva di droga "anche la provincia di Siena e garantiva l'approvvigionamento diretto della droga attraverso corrieri inviati con bus di linea". Durante le indagini è stato individuato il 'mittente' della droga, un latitante che percepiva il reddito di cittadinanza. È ritenuto il referente italiano dell'organizzazione
Sei persone sono state arrestate nell'ambito dell'operazione Vida Loca eseguita dai finanzieri del comando Provinciale della Guardia di finanza di Varese contro un'organizzazione specializzata nel traffico di droga dal Messico. L'indagine ha permesso di eseguire, oltre all'ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dall'autorità giudiziaria di Busto Arsizio nei confronti di corrieri e spacciatori, sette perquisizioni domiciliari (impegnati 20 uomini e due unità cinofile) e il sequestro di oltre 19 chili di cocaina purissima per un valore al dettaglio stimato pari a 3,2 milioni di euro. Durante le indagini è stato individuato il 'mittente' della droga, un latitante argentino che percepiva il reddito di cittadinanza. È ritenuto il referente dell'organizzazione per l'Italia.
Le indagini
L'operazione era iniziata nel 2019, con l’arresto da parte delle Fiamme Gialle del gruppo di Malpensa di un passeggero di 35 anni di nazionalità messicana proveniente da Cancun, il quale nel bagaglio aveva 9,2 chili di cocaina. Le successive indagini di polizia economico-finanziaria hanno svelato l'esistenza di altri sodali e il sequestro di altri 10 chili di cocaina. In manette anche un 'ovulatore", sorpreso a viaggiare con 400 grammi di polvere bianca nell’addome confezionati in 34 ovuli.
Il gruppo vendeva droga anche nella provincia di Siena
I finanzieri hanno accertato che il gruppo di trafficanti riforniva di droga "anche la provincia di Siena e garantiva l'approvvigionamento diretto della droga attraverso corrieri inviati con bus di linea". Le perquisizioni domiciliari e il fiuto dei cani Wind e Umor hanno permesso il sequestro di 200 grammi circa di cocaina occultata al'’interno di uno pneumatico e di un libro.
Individuato latitante che percepiva reddito di cittadinanza
Le attività di indagini hanno permesso di individuare e indagare il 'mittente' della droga, un cittadino di nazionalità argentina, non presente sul territorio nazionale, latitante e già ricercato in quanto destinatario di un provvedimento di cattura internazionale sempre per traffico di stupefacenti. Nei suoi confronti il gip ha disposto, oltre alla custodia cautelare, il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, dei suoi conti correnti. Dagli approfondimenti è risultato tra coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza. I militari hanno informato l'autorità giudiziaria presso il tribunale di Busto Arsizio e attivato la procedura per la sospensione dell’erogazione del beneficio.