Secondo quanto ricostruito dalla polizia, la vittima, un 34enne pluripregiudicato, stava facendo una barbecue con amici nello spazio comune del condominio. Il fumo e i rumori hanno provocato le lamentele del 72enne che, come riportano gli inquirenti, durante una collutazione avrebbe centrato l'uomo al petto con colpi d'arma da fuoco
Un uomo di 34 anni è morto dopo essere stato trasportato all'ospedale San Paolo di Milano in gravi condizioni per ferite da arma da fuoco. A sparargli è stato, secondo la ricostruzione dei carabinieri, un vicino di casa 72enne. L'episodio è avvenuto poco prima delle 17 dell'1 aprile all'interno del cortile di un condominio in via Ovada a Milano.
La vicenda
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, il 34enne, un pluripregiudicato, stava facendo una grigliata con amici nel cortile del condominio quando il 72enne è uscito sul balcone lamentandosi dei rumori e del fumo. Poco dopo è comparso in cortile con una pistola regolarmente denunciata e ha preteso che andassero via. Non ottenendo il risultato ha esploso due colpi in aria e a quel punto sarebbe stato attaccato dal 34enne o da qualcuno degli amici. Nella colluttazione avrebbe sparato contro il vicino, centrandolo al petto. Anche il 72enne è stato poi medicato in ospedale per le botte ricevute. Secondo quanto risulta agli inquirenti, la vittima a giugno aveva picchiato un marocchino all'interno di un bar provocandogli una prognosi di 40 giorni.