Sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti, della squadra mobile e della scientifica. Anche l'autore dell'omicidio è stato portato in gravi condizioni al Policlinico
Un uomo, durante un lite, ha ucciso il fratello (Vincenzo Ciconte) a coltellate, alla presenza della loro madre, la notte scorsa in via Aretusa a Milano. Sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti, della squadra mobile e della scientifica. Anche l'autore dell'omicidio (il fratello Francesco) è stato portato in gravi condizioni al Policlinico. Sembra che la vittima vessasse i famigliari con richieste di denaro per l'acquisto di stupefacenti.
La ricostruzione dei fatti
L'episodio è accaduto intorno alle 3:30 della notte scorsa. L'uomo arrestato ha 44 anni, mentre la vittima ne aveva 47, entrambi con precedenti penali. La madre, invece, sarà sentita nelle prossime ore dagli agenti. Secondo quanto è emerso, l'uomo che ha accoltellato mortalmente l'altro potrebbe essersi difeso in quanto aggredito dal fratello che risulta avesse problemi di droga. La lite sfociata in tragedia potrebbe essere quindi nata dalla richiesta di denaro della vittima ai propri congiunti per acquistare stupefacenti. Nei confronti dell'uomo che ha sferrato i fendenti mortali non sarebbero ancora stati presi provvedimenti.
Vittima già denunciata e condannata per maltrattamenti ai danni della madre
Vincenzo Ciconte era già stato denunciato e condannato per maltrattamenti ai danni della madre. L'episodio, che richiese l'intervento della polizia, risale al 2019 e la donna aveva riportato numerosi giorni di prognosi. L'uomo, a quanto si è saputo era cocainomane tanto da dover ricorrere a cure psichiatriche. Era stato in carcere, poi in comunità per circa due anni dove sembrava essersi ripulito ed era stato riaccolto in casa dalla madre nel febbraio scorso.
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