È avvenuto ieri sera verso le 23 a Vermezzo con Zelo dove i carabinieri sono intervenuti dopo la segnalazione di alcuni tafferugli, che hanno coinvolto circa 150 persone, scoppiati presumibilmente per futili motivi. Le indagini per ricostruire l'accaduto sono ancora in corso. I giovani sono stati dimessi dall'ospedale con una prognosi di 20 giorni
Una rissa con 150 persone durante la quale sono stati esplosi alcuni colpi di pistola è scoppiata ieri sera intorno alle ore 23 a Vermezzo con Zelo, comune della città metropolitana di Milano, con due persone rimaste ferite in modo non grave.
La rissa a Vermezzo
I carabinieri di Abbiategrasso sono intervenuti dopo la segnalazione di alcuni tafferugli in via Verdi e nelle strade adiacenti, nati presumibilmente per futili motivi. Al loro arrivo molte persone si sono allontanate e nel corso delle prime identificazioni, due addetti alla sicurezza di un locale hanno riferito di aver sentito poco prima, l'esplosione di colpi d'arma da fuoco. Durante il sopralluogo, in via Donizzetti sono stati trovati tre bossoli esplosi e due proiettili integri, tutti calibro 6,35, che sono stati sequestrati.
Feriti due ragazzi
Nella notte, attorno alla 1.30, il pronto soccorso dell'ospedale di Magenta ha informato i militari dell'arrivo di una ragazza italiana di 21 anni, incensurata, colpita, presumibilmente in maniera non intenzionale, alla caviglia destra da un colpo di arma da fuoco, compatibile con quelli rinvenuti poco prima. La giovane è stata dimessa con una prognosi di 20 giorni. Nello stesso ospedale è stato medicato un ragazzo di 18 anni con ferite lacero contuse al volto e in testa, coinvolto nella rissa e dimesso con una prognosi di 20 giorni. Le indagini sono ancora in corso per capire cosa sia accaduto.