I tre sono stati trasportati all'Istituto di Neuroriabilitazione ad alta complessità Habilita di Zingonia per essere sottoposti a un trattamento di ossigeno terapia in regime di emergenza
Una famiglia di tre persone, madre di 29 anni, padre di 34 e la loro figlia di 4 e mezzo, è rimasta intossicata a causa di esalazioni di monossido di carbonio la scorsa notte, nella loro abitazione. E' successo a Calcio, paese della Bassa bergamasca, in via Olofredi. L'allarme è stato dato dalla stessa famiglia dopo che tutti e tre accusavano mal di testa, capogiri e nausea. Sono stati ricoverati in codice giallo negli ospedali di Bergamo e Zingonia e poi trasportati all'Istituto di Neuroriabilitazione ad alta complessità Habilita di Zingonia per essere sottoposti a un trattamento di ossigeno terapia in regime di emergenza. Sul posto sono intervenute due ambulanze, l'auto medica, i carabinieri e i vigili del fuoco. La causa dell'intossicazione pare sia da attribuire alla presenza di un braciere all'ingresso dell'abitazione.