La somma di 77.845 euro portata al seguito da un imprenditore elvetico, che aveva dichiarato di detenere solo 40mila euro
La guardia di finanza e l'Agenzia delle dogane hanno scoperto, al valico autostradale di Brogeda, in provincia di Como, la somma di 77.845 euro portata al seguito da un imprenditore elvetico, che aveva dichiarato di detenere solo 40mila euro.
La nota dei finanzieri
"Nel corso delle ultime settimane - afferma una nota della finanza - si è proceduto alla contestazione di cinque rilevanti violazioni dell'obbligo di dichiarazione valutaria, per le quali i trasgressori sono stati ammessi al beneficio dell'oblazione, pagando contestualmente un importo pari al 15% dell'eccedenza; è stata così impedita l'importazione, senza ottemperare all'obbligo di dichiarazione, della somma complessiva di 124.849 euro, riscuotendo, a titolo di oblazione immediata, un ammontare totale pari a 11.227 euro. I cinque trasgressori avevano nazionalità tunisina, tedesca, svizzera e kosovara e, uno di questi, in particolare, ha tentato di occultare la valuta all'interno di una scatola di fazzolettini di carta".