Questa mattina la polizia ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare a carico di 12 persone
Vasta operazione antidroga della polizia contro lo spaccio di cocaina nei "Palazzi" del quartiere Sant'Eusebio a Cinisello Balsamo (Milano) e il gruppo di fornitori albanesi che importavano lo stupefacente dall'Olanda. Gli agenti hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare a carico di 12 persone, tutte accusate di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga.
L'operazione
Oltre 350mila euro alla settimana e 10mila al giorno di guadagno netto: sono i ricavi dell'attività di spaccio dell'organizzazione smantellata dagli agenti della Squadra mobile di Milano nel corso dell'operazione nei "Palazzi" che non conosceva crisi e vedeva i pusher già in piazza dalle 5 del mattino. Per l'operazione sono stati impiegati centinaia di uomini delle squadre mobili di Milano, Foggia, Lodi e Pescara, nonché di squadre del Reparto Mobile, pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e un elicottero del Reparto Volo.
Le indagini
Gli arresti sono lo sviluppo di indagini della Dda concluse nel 2016 e nel 2017, quando al centro degli approfondimenti c'era Luca Guerra, a capo dello spaccio nei "Palazzi". Secondo le accuse, nonostante la cattura del primo aprile 2016 Guerra ha continuato a dare indicazioni, sebbene il comando fosse poi passato a Giuseppe Sanfilippo, a sua volta arrestato il 5 luglio 2015 per il tentato omicidio dell'albanese Marjan Prendi. A quel punto il controllo è passato alle famiglie Russi e Berlingieri, i cui esponenti sono stati catturati nelle scorse ore. "Siamo riusciti a scoprire un altro gruppo criminale albanese con a capo Ermal Uruci che forniva droga agli italiani - ha spiegato il capo della Narcotici, Domenico Balsamo -. Nel corso dell'indagine, il 13 novembre 2016 abbiamo inoltre sequestrato 8,6 chili di cocaina al valico del Monte Bianco". Al 2016 risale anche il tentato omicidio di Mohamed Hassan Hosni Elsayed Merza, un egiziano di 33 anni che oggi è stato arrestato.