In terapia intensiva ci sono 617 pazienti mentre in totale i ricoverati con sintomi sono 5.584
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Lombardia
Sono 4.422 i nuovi contagi registrati in Lombardia su 55.535 tamponi effettuati. In terapia intensiva ci sono 617 pazienti.
Il governatore Attilio Fontana annuncia il primo accordo in Italia rivolto alle aziende, "le quali se aderiranno a questo protocollo, potranno vaccinare direttamente i propri dipendenti", ha reso noto.
Via libera intanto a Malpensa alla sperimentazione dei collegamenti aerei covid-tested fra Milano e New York e viceversa. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)
19:03 - Vaccini, Lombardia, finora dosi a 157.355 over 80
Nella giornata di ieri hanno ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid 11.602 anziani over 80, a cui si aggiungono i 428 che hanno ricevuto la seconda dose di vaccino, per un totale di 12.030 dosi somministrate. La vaccinazione under 80 ieri ha riguardato 16.675 persone. Complessivamente nella giornata di ieri sono state somministrate 28.705 dosi di vaccino anti-Covid. Ad oggi, inoltre, sono 174.266 le adesioni del personale scolastico. Dall'inizio della campagna vaccinale dello scorso 18 febbraio, in Lombardia sono state somministrate 337.456 dosi, delle quali 157.355 a cittadini ultra ottantenni.
17:29 - Vaccini: l'assessore Rolfi, somministrazioni anche in aziende agricole
Anche il comparto agroalimentare, come già manifestato dall'annunciata adesione di Coldiretti, si mobilita per la vaccinazione anti-Covid nelle aziende. "Mi sono messo in contatto con i referenti per fare in modo che il protocollo relativo alla possibilità di somministrare i vaccini nelle aziende venga sottoscritto anche dalle associazioni agricole di categoria - ha spiegato l'assessore Lombardo all'Agricoltura, Fabio Rolfi -. Anche in vista della campagna vaccinale massiva è necessario attivare tutti gli strumenti che consentano una capillarità di intervento e l'attivazione di tutte le energie presenti sul territorio".
17:00 - In Lombardia 4.422 nuovi casi su 55.535 tamponi
Con 55.535 tamponi eseguiti è di 4.422 il numero di nuovi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia, una percentuale superiore al 7,9%, dunque in calo rispetto all'8,3% di ieri. Continuano ad aumentare i ricoveri: sono 617 i pazienti in terapia intensiva, dunque 6 più di ieri e 5584 negli altri reparti (+168). Sono invece 70 i decessi, che portano il totale a 28923 da inizio pandemia. Per quanto riguarda le province, sono 1191 i contagi segnalati a Milano (di cui 549 in città), ma anche a Brescia il numero supera i mille con 1080 nuovi positivi. Seguono Bergamo con 347, Pavia con 309, Monza con 299, Como con 272, Mantova con 228, Cremona con 181, Varese con 168, Lecco con 93, Lodi con 89 e Sondrio con 58.
16:55 - Fra Malpensa e New York ora voli 'Covid tested'
Tampone negativo fatto nelle 48 ore precedenti al volo: è quanto dovranno presentare i passeggeri dei collegamenti fra Milano e New York e viceversa. A dare il via libera alla sperimentazione è l'ordinanza firmata ieri dal ministro della Salute Roberto Speranza, per garantire voli intercontinentali più sicuri che resterà in vigore almeno fino al 30 giugno. In particolare, i passeggeri in arrivo a Malpensa, avranno la possibilità di evitare la quarantena o l'isolamento fiduciario, previsto per chi arriva dagli Usa, effettuando un test antigenico (RADT) in aeroporto. "Il risultato è stato frutto di un impegno congiunto con i Ministeri della Salute e dei Trasporti assieme alla Regione Lombardia - ha sottolineato Armando Brunini, Amministratore Delegato SEA, la società che gestisce gli scali milanesi - che ringraziamo per il lavoro di questi mesi". "Milano New-York - ha ricordato - è la destinazione intercontinentale con maggior numero di frequenze e di passeggeri. Ci auguriamo che questa sperimentazione sia il primo passo per un allargamento delle destinazioni Covid-Tested che riteniamo fondamentali per sostenere il traffico in que-sto periodo ancora molto difficile della Pandemia". Grazie alle strutture di testing rapido operative della Regione Lombardia, si estende l'opzione dei voli Covid-Tested, già sperimentata con successo sui vo-li Linate-Fiumicino da settembre a novembre dello scorso anno. A Malpensa, inoltre, i passeggeri in partenza per qualsiasi destinazione possono effettuare un tampone antigenico a pagamento in area check in.
16:04 - Pesenti: "In Lombardia sempre più pazienti in terapia intensiva"
È "critica" la situazione nelle terapie intensive della Lombardia dove oggi sono ricoverati 616 malati, secondo Antonio Pesenti, il responsabile Terapie intensive della Regione Lombardia, che a Buongiorno su Sky Tg24 ha però ricordato come "prima del Covid, a Gennaio 2020, i letti di terapia intensiva disponibili totali erano 720. Sono stati aumentati di molto, a marzo siamo arrivati a 1.500 malati Covid ricoverati per un totale di circa 1.800 letti". "Tuttavia - ha aggiunto - 616 malati è un numero alto. E il problema che continua a crescere".
"L'onda - ha spiegato - è cominciata da dieci giorni, forse quindici. il problema è che sta salendo ad una velocità importante e non sappiamo quando si fermerà". "La situazione per ora è gestibile, il sistema della sanità ospedaliera sta facendo fronte agli eventi. Purtroppo non sappiamo quanto salirà la curva, dipende molto dai comportamenti individuali e dalle decisioni del Governo" ha concluso ribadendo la necessità dei vaccini.
14:34 - Vaccini: Confindustria Lombardia, apriamo porte a campagna
"Apriamo le porte delle aziende alla campagna vaccinale. Questo protocollo è la nostra risposta operativa per contribuire concretamente nella campagna vaccinale in Lombardia, nella consapevolezza che ogni modello organizzativo è condizionato da molteplici fattori, tra cui la disponibilità di vaccino e la logistica necessaria". Questo il commento di Marco Bonometti, presidente di Confindustria Lombardia, relativo all'accordo con Regione Lombardia, Associazione Nazionale Medici di Azienda e Competenti e Confapi per un protocollo d'intesa finalizzato all'estensione della campagna vaccinale anti-covid19 alle aziende manifatturiere lombarde. L'accordo prevede la somministrazione del vaccino da parte del medico in azienda a tutti coloro che vi lavorano e che volontariamente aderiscono all'offerta. "L'attuazione operativa del protocollo - continua Marco Bonometti - è espressione della volontà di ripartire della Lombardia, mettendosi alle spalle il triste capitolo della pandemia. Il mondo industriale vuole dare una risposta concreta alla necessità di vaccinare il maggior numero di persone nel minor tempo possibile. Solo il vaccino potrà permetterci di contenere l'espansione del contagio e tornare di conseguenza ad una vita normale". "A fronte di questo impegno - ha concluso - Confindustria Lombardia ha individuato la disponibilità di molte aziende associate nel mettere a disposizione dei medici competenti i propri locali aziendali per effettuare in totale sicurezza le vaccinazioni a tutti quei lavoratori che ne dovessero fare richiesta".
14:09 - Vaccini Lombardia, settimana prossima al via i 'fragili'
A partire dalla prossima settimana, i reparti degli ospedali lombardi che hanno in carico i pazienti fragili, inizieranno a vaccinare. Lo ha anticipato il direttore generale del Welfare di Regione Lombardia, Giovanni Pavesi, nel corso di una conferenza stampa sulla vaccinazione in azienda. "A loro destineremo specificamente Pfizer, che al momento è l'unico vaccino adatto a questa categoria di persone, che dalla nostra stima riguarda dalle 350 a 400mila lombardi - ha aggiunto Pavesi -. Abbiamo deciso di vaccinarle all'interno delle strutture ospedaliere affidandoci ai reparti dove sono in carico per una questione di sicurezza e di protezione". "Oggi alle 16,30 è convocato un tavolo sul tema delle persone estremamente fragili - ha aggiunto invece il vice presidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti -. Sempre oggi ho posto il tema delle persone fragili e dei caregiver al professor Rezza, il quale mi ha dato rassicurazione di portare questa nostra richiesta al tavolo tecnico".
13:51 - Vaccini, Bonometti: “Possiamo somministrare dose a 400mila persone”
"Abbiamo l'opportunità di vaccinare tra le 300 e 400mila persone, siamo in grado di farne anche 150mila a settimana. Se poi potremo vaccinare anche i famigliari, i numeri potrebbero essere ancora più importanti". Lo ha detto Marco Bonometti, presidente di Confindustria Lombardia, intervenendo nel corso della presentazione del protocollo per la partecipazione delle aziende produttive lombarde alla campagna vaccinale Anti Covid-19, firmato con Regione Lombardia, Associazione Nazionale Medici d'Azienda e Confapi.
13:36 - Vaccini, Fontana: "Primo accordo in Italia su dosi in azienda"
"Oggi abbiamo approvato un accordo rivolto alle aziende, le quali se aderiranno a questo protocollo, potranno vaccinare direttamente ai propri dipendenti. Il protocollo partirà quando inizierà la vaccinazione massiva, rispettando quindi le priorità esistenti. Si tratta del primo accordo del genere nel Paese". Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo nel corso della presentazione dei provvedimenti assunti dalla Giunta, in tema di protocollo per la partecipazione delle aziende produttive lombarde alla campagna vaccinale anti Covid-19. L'accordo è stato firmato da Regione Lombardia, Confindustria Lombardia, Associazione Nazionale Medici d'Azienda e Confapi. "Ci sarà questo rafforzamento della nostra capacità vaccinale - ha aggiunto Fontana -, quindi altri centri vaccinali, altri medici e addetti che miglioreranno la qualità vaccinale. È un'altra buona scelta per poter procedere alla vaccinazione di massa, unico mezzo per vincere questa durissima battaglia".
12:14 - Vaccini, Dg Welfare: “Sistema furbetti circoscritto”
"Il tema dei 'furbetti' non possiamo eliminarlo per legge e purtroppo, molto probabilmente, ci proveranno ancora a farsi vaccinare impropriamente. I 220 casi segnalati sono emersi proprio perché bloccati dall'Asst Santi Carlo e Paolo, quindi il sistema ha degli anticorpi. Ritengo che il fenomeno sia circoscritto a quel singolo caso. Il fatto di riuscire a registrarsi non significa che si possa accedere alla vaccinazione". Lo ha detto neo Giovanni Pavesi, direttore generale Welfare di Regione Lombardia, nel corso di un'audizione alla Commissione Sanità del Consiglio Regionale lombardo a proposito del caso delle vaccinazioni improprie.
12:07 - Dg Welfare: “Preoccupati ma risposta c’è"
"Sulla situazione pandemica in Lombardia c'è una forte preoccupazione, ma la capacità di risposta è soddisfacente. L'unica risposta è quella di crescere nella quota di popolazione vaccinata". Lo ha detto neo Giovanni Pavesi, direttore generale Welfare di Regione Lombardia, nel corso di un'audizione alla Commissione Sanità del Consiglio Regionale lombardo. "Abbiamo alcune province, come quelle di Brescia, Cremona e Mantova, che stanno particolarmente soffrendo come numero di positivi rispetto alla popolazione e come posti letto ospedalieri a disposizione - ha aggiunto -, mentre abbiamo altre aree come Bergamo, Lodi, Sondrio e Varese, in cui la situazione è stabile e non supera i 250 casi ogni 100mila abitanti. Teniamo comunque conto che siamo la regione che tampona maggiormente la popolazione. Il sistema, comunque, in questo momento è governato”.
11:56 - Vaccini in Lombardia, somministrato 73% dosi a disposizione
Delle 1,8 mln di dosi di vaccini che ci sono state consegnate, finora ne sono state somministrati circa il 73%. Siamo nella media nazionale, anche se l'aspettativa è quella di avere un'accelerazione già nelle prossime giornate". Lo ha detto neo Giovanni Pavesi, direttore generale Welfare di Regione Lombardia, nel corso di un'audizione alla Commissione Sanità del Consiglio Regionale lombardo. "Attualmente la situazione vaccinale in Lombardia ha due facce - ha spiegato il dg -: Pfizer è destinato agli over 80 e l'abbiamo utilizzato quasi tutto. Più indietro è la somministrazione di AstraZeneca, ma con l'apertura degli insegnanti e delle Forze dell'Ordine riteniamo di poter accelerare
11:52 - Sindaco Brescia a ex nuotatore Lamberti: "Tifiamo per te"
"Caro amico e collaboratore insostituibile, ancora qualche bracciata e sei fuori da queste acque difficili. Ti vogliamo bene in tantissimi e tutti stiamo tifando per te": lo scrive il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, su Facebook, rivolgendosi all'ex nuotatore Giorgio Lamberti, ricoverato in terapia subintensiva agli Spedali Civili di Brescia. "E' la mia vasca più dura" ha detto del Covid Lamberti, primo italiano a stabilire un record mondiale nel nuoto e primo a vincere una medaglia d'oro in un campionato mondiale.
10:22 - Bimbo di un anno ricoverato al San Matteo di Pavia
Un bambino di 1 anno è ricoverato nella divisione di Pediatria del Policlinico San Matteo di Pavia, dopo essere risultato positivo al Covid-19. A darne notizia è oggi il quotidiano "La Provincia pavese". Il bimbo è stato portato in ospedale dai genitori, febbricitante e con qualche difficoltà respiratoria. Attualmente è sottoposto ad assistenza respiratoria, oltre alle altre terapie anti-Covid: le sue condizioni non sono comunque preoccupanti. Nelle ultime settimane è cresciuto di circa il 20 per cento l'accesso giornaliero al pronto soccorso pediatrico del San Matteo. Dal 16 febbraio ad oggi sono stati 18 i pazienti minori curati alla Pediatria del Policlinico, diretta dal prof. Gianluigi Marseglia, dopo essere risultati positivi al Coronavirus.
7:03 - In Lombardia 4.084 nuovi contagi
Con 47.619 tamponi effettuati, sono 4.084 i nuovi positivi in Lombardia, con il tasso di positività all'8,5%. Sono in aumento i ricoveri sia in terapia intensiva (+14, 611) sia negli altri reparti (+216, 5.416). I decessi sono 63 per un totale complessivo di 28.853 morti in regione dall'inizio della pandemia. La città metropolitana di Milano è la provincia più colpita con1.056 casi, di cui 505 a Milano città, seguita da Brescia (729), Varese (563), Como (313), Bergamo (275), Monza e Brianza (267), Pavia (224), Mantova (197), Lecco (120), Sondrio (86), Lodi (68) e Cremona (62).