Covid Lombardia, 4.191 casi. Bertolaso: "Situazione può aggravarsi con varianti"
LombardiaCosì il consulente per il piano vaccinale: "Con quella inglese la distanza di sicurezza aumenta a dismisura. Sarà tosta ma spero non drammatica come l'anno scorso. Dopo gli over 80 priorità a chi lavora"
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Lombardia
Adesso c'è da aspettarsi che la situazione dell'epidemia di Covid "si aggravi ancora per le diverse varianti": di questo ne è convinto il consulente per il piano vaccinale della Lombardia, Guido Bertolaso.
In Lombardia quest’oggi si registrano 4.191 casi su 45.865 tamponi effettuati. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)
19:00 - Vaccini, martedì incontro tra Regione Lombardia e Sindacati Scuola
È stato convocato per martedì 2 marzo alle ore 12 un incontro tra Regione Lombardia e i sindacati della scuola per un aggiornamento sul piano vaccinale. Saranno presenti all'incontro l'assessore all'Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione di Regione Lombardia Fabrizio Sala, il Direttore Generale dell' assessorato Istruzione Gianni Bocchieri, il Direttore Generale Welfare Giovanni Pavesi e i delegati sindacali delle sigle Cgil, Cisl, Uil, Snals, Gilda Unams.
17:14 – In Lombardia 4.191 casi su quasi 46mila tamponi
Con 45.865 tamponi eseguiti è di 4.191 il numero di nuovi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia, con una percentuale quindi del 9,1%. Cresce il numero di ricoverati in terapia intensiva (435, 38 più di ieri), e leggermente anche negli altri reparti dove si trovano 4062 pazienti, 28 più di ieri. E' invece di 49 il numero dei decessi, che porta il totale da inizio pandemia a 28.324. Per quanto riguarda le Province, a Milano sono stati segnalati 1138 casi, 955 a Brescia, 401 a Monza, 315 a Bergamo, 245 a Varese, 241 a Como, 182 a Mantova, 173 a Lecco, 169 a Pavia, 164 a Cremona, 74 a Lodi e 37 a Sondrio.
14:38 - Coda verso valli bergamasche prima della zona arancione
Lunghe code oggi sulle strade bergamasche che portano verso le principali valli, la Brembana e la Seriana. L'ultimo fine settimana in zona gialla ha spinto molte persone a mettersi in auto per raggiungere le montagne bergamasche. Molti erano diretti alle seconde case, altri verso escursioni con gli sci o le ciaspole. Non si segnalano però al momento particolari assembramenti. Situazione per il momento sotto controllo anche in centro a Bergamo: il Sentierone, benché pieno di gente, non ha registrato assembramenti.
13:04 – Firmata l'ordinanza, da lunedì Lombardia in zona arancione
Da lunedì primo marzo passeranno in area arancione la Lombardia, Marche e Piemonte e in area rossa le Regioni Basilicata e Molise. La Sardegna passa in area bianca. Lo prevedono le nuove ordinanze firmate dal ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia,È intanto in corso il tavolo di confronto tra Ministero della Salute, Iss e Regione Sardegna per definire le modalità attuative del passaggio.
11:24 - Vaccini, Bertolaso: “Dopo over 80, priorità a chi lavora”
"Fermo restando che medici, infermieri e Rsa devono essere vaccinati, ci sta anche che si facciano gli over 80. Ma poi non si può continuare a scendere seguendo la fascia anagrafica": Guido Bertolaso, ex capo della Protezione civile, ora consulente della Lombardia per il piano vaccinale è convinto che si debba immunizzare chi lavora. La sua premessa, spiega all'Eco di Bergamo, è che "il Paese deve ripartire. Quindi sotto con chi lavora, chi sta in fabbrica, chi si muove, chi non ha potuto lavorare in questi mesi come bar e ristoranti”.
11:09 - Bertolaso: “C’è da aspettarsi che la situazione si aggravi”
Adesso c'è da aspettarsi che la situazione dell'epidemia di Covid "si aggravi ancora per le diverse varianti": di questo è convinto l'ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso, ora consulente per il piano vaccinale della Lombardia. "Per esempio - ha spiegato in una intervista all'Eco di Bergamo - con quella inglese la distanza di sicurezza aumenta a dismisura. Sarà tosta ma spero non drammatica come l'anno scorso. Guardate la situazione di Brescia”.
8:30 - A Viggiù da oggi vaccinazione di massa
Comincia oggi a Viggiù, il paese dove sono stati registrati i primi casi di variante scozzese in Italia, in provincia di Varese, al confine con la Svizzera, il piano vaccinale per tutta la popolazione, poco più di cinquemila abitanti. Secondo le indicazioni dell'amministrazione comunale oggi è prevista la vaccinazione per tutti i cittadini sopra gli 80 anni e per un centinaio di persone tra i 66 e i 79. Domani e lunedì si procederà con gli abitanti tra i 66 e i 79 anni. Per queste prime tre fasce è previsto il Vaccino Moderna. Da martedì a giovedì è il turno dei cittadini tra i 18 e i 65 anni ai quali sarà somministrato il vaccino Astra-Zeneca. "Questa è una grande opportunità e invito davvero tutti i mei concittadini a vaccinarsi - ha detto il sindaco Emanuela Quintiglio - come ho già ripetuto più volte in questi giorni a Viggiù il problema non è tanto l'elevato casi di contagi, ma la presenza di diverse varianti di virus, come è emerso anche dallo screening di massa terminato pochi giorni fa". I cittadini saranno convocati direttamente da Ats con sms o mail e gli appuntamenti non saranno modificabili. Il punto vaccinazione è stato allestito nella palestra della scuola media di Saltrio, paese vicino a Viggiù, che è entrato nella sua seconda settimana di zona rossa.
8:09 - In Lombardia 4.557 nuovi casi su 46.725 tamponi
Sono ancora in crescita i dati del contagio in Lombardia con il tasso di positività che sale al 9,7%. Con 46.725 tamponi effettuati sono infatti 4.557 i nuovi positivi e aumentano sia i ricoverati in terapia intensiva (+9, 416 in totale) che negli altri reparti (+10, 4.034). I decessi sono 48 per un totale di 28.275 morti in regione dall'inizio della pandemia. Per quanto riguarda le provincie, sempre alti i dati nella città metropolitana di Milano (1.145 di cui 457 a Milano città) e di Brescia (918) seguite da Monza e Brianza (505), Varese (365), Bergamo (358), Como (289), Pavia (220), Lecco (197), Mantova (180), Cremona (149), Sondrio (78) e Lodi (51).