Il costante aumento del traffico registrato nelle ultime settimane, + 19% di ingressi di auto in città rispetto al periodo pre Covid, ha determinato un innalzamento delle polveri sottili
A Milano a causa dell'innalzamento delle polveri sottili verrà riattivata Area C, la zona a traffico limitato del centro città, a partire da mercoledì 24 febbraio dalle ore 10. "A seguito delle comuni analisi e considerazioni effettuate con la Prefettura, il Comune di Milano ha deciso di riattivare Area C - spiega il Comune in una nota - con una rimodulazione degli orari a partire dalle ore 10 e fino alle ore 19:30, per evitare il sovraccarico di passeggeri sulle linee di trasporto pubblico nella fascia oraria 8-9, a oggi quella maggiormente sollecitata e a rischio di saturazione".
L'aumento del traffico
Il costante aumento del traffico registrato nelle ultime settimane, + 19% di ingressi di auto in città rispetto al periodo pre Covid, ha determinato un innalzamento delle polveri sottili e per questo il Comune ha ritenuto necessario adottare provvedimenti di contenimento della congestione causata dai veicoli privati. Inoltre, per evitare il superamento dei livelli di Pm10 e NO2 nocivi per la salute dei cittadini, viste anche le previsioni di innalzamento delle temperature esterne, da domani è fortemente raccomandato ai cittadini e alle attività lavorative e commerciali di abbassare di un grado la temperatura in abitazioni, luoghi di lavoro, esercizi commerciali. In considerazione della situazione pandemica e dello scenario instabile sulla Lombardia, la riattivazione in questa forma di Area C è fissata fino al 31 marzo, data di conclusione delle misure ambientali dell'accordo tra le Regioni del bacino padano. "Ed è nostra priorità - ha dichiarato l'assessore alla Mobilità del Comune, Marco Granelli - mantenere sicuro il trasporto pubblico e consentire la scuola in presenza, tenere attive le attività economiche e di lavoro, prevenendo gli affollamenti e i rischi di contagio. Ma l'attenzione per la salute ci chiede di diminuire le emissioni inquinanti. Abbiamo bisogno della condivisione e dell'alleanza di tutti, con scelte responsabili da parte delle istituzioni e comportamenti virtuosi da parte dei cittadini".