Il proprietario dell'azienda agricola è stato denunciato per il reato di abbandono di animali e sanzionato
Un'azienda produttrice di latte, un allevamento in provincia di Lodi, è stato posto sotto sequestro per violazioni al "benessere animale", ovvero per le gravi carenze nella gestione dei capi di bestiame.
Gli accertamenti
I Nas hanno eseguito accertamenti presso una società agricola della provincia di Lodi, specializzata nell'allevamento di bovini da latte, rinvenendo "pessime condizioni generali della struttura, con presenza di animali sporchi, stabulati in aree contaminate da escrementi non rimossi e liquami di vario genere, e con vistose zoppie ed avanzato stato di dimagrimento". L'intero allevamento, costituito da 200 capi e dal valore di 200mila euro, è stato "sottoposto a sequestro amministrativo con imposizione del divieto di movimentazione dei bovini". Il proprietario dell'azienda agricola è stato denunciato per il reato di abbandono di animali e sanzionato per violazioni dovute "all'omessa identificazione e registrazione dei vitelli nonché per il mancato completamento della profilassi obbligatoria tesa al risanamento degli animali per le patologie enzootiche infettive".