Covid Milano, protesta ristoratori con bara davanti Palazzo Lombardia

Lombardia
©Ansa

Il gruppo, partito dalla Brianza, ha portato con sé manifesti funebri con il nome delle attività "morte a causa delle restrizioni imposte per le misure anti Covid"

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Milano

 

Una trentina di ristoratori partiti dalla Brianza ha manifestato davanti alla sede della Regione Lombardia, a Milano. Il gruppo ha portato con sé una bara e manifesti funebri con il nome delle attività "morte a causa delle restrizioni imposte per le misure anti Covid".

Nella provincia di Milano si registrano 395 nuovi casi, di cui 157 nel capoluogo. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

17:54 - In Lombardia 1.738 nuovi contagi su 38.651 tamponi

Nella provincia di Milano si registrano 395 nuovi casi, di cui 157 nel capoluogo, 429 in quella di Brescia, 125 Pavia, 121 Monza e Brianza, 118 Varese, 110 Mantova, 97 Como, 81 Bergamo, 64 Lecco, 61 Cremona, 49 Lodi e 34 Sondrio. Nelle ultime ore in Lombardia si registrano 1.738 i nuovi contagi a fronte di 38.651 tamponi effettuati, dei quali 28.390 molecolari e 10.261 antigenici, il rapporto tra test eseguiti e casi positivi è del 4.4%. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 359 mentre quelle negli altri reparti sono 3.554, i decessi sono 46, per un totale complessivo di 27.259 morti in regione dall'inizio dell'emergenza. I guariti/dimessi sono 906. 

17:52 – Sala: “Al di là del vaccino, la pandemia avrà impatto economico”

"La pandemia al di là del vaccino avrà un impatto economico e sociale. Se domani saremo vaccinati, non è detto che si tornerà tutti a lavorare come prima e soprattutto è certo che il turismo ci metterà del tempo a recuperare". E' la riflessione del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che è intervenuto all'inaugurazione online del nuovo Centro Milano Donna del Municipio 5. "Per questo noi dobbiamo trovare nuovi modelli e sappiamo che la nostra è una attività di assistenza a una comunità, quella milanese, che soffre e soffrirà per un periodo - ha aggiunto -. Poi sono convinto che nel lungo termine, se ci sarà una città da cui nascerà una vera rivoluzione e un nuovo modo di vivere, questa sarà Milano".

13:50 - Scuola: genitori chiedono in presenza anche in zona rossa

“Il diritto alla scuola non ha colore" per i genitori dei Consigli di Istituto di varie medie dell'hinterland milanese, che hanno lasciato davanti ad alcuni istituti uno zaino con 3 nastri (giallo, arancione e rosso) per richiedere la scuola in presenza anche qualora la Lombardia tornasse in zona rossa. I genitori hanno anche scritto al Presidente della Repubblica, al ministro dell'istruzione e al Presidente della Regione per chiedere la didattica in presenza in qualsiasi fascia di colore anche per i ragazzi delle classi seconde e terze delle scuole secondarie di primo grado. "La scuola in presenza di ogni ordine e grado - scrivono i genitori - è un diritto, nonché bene primario e servizio essenziale e, come tale, deve proseguire a prescindere dal colore della singola regione di appartenenza”.

13:12 - Ristoratori in protesta davanti alla Regione con bara

Una trentina di ristoratori partiti dalla Brianza ha manifestato davanti alla sede della Regione Lombardia, a Milano. Il gruppo, che esponeva un volantino firmato "paninari ambulanti" e ristoratori, ha portato con sé una bara e manifesti funebri con il nome delle attività "morte a causa delle restrizioni imposte per le misure anti Covid". La manifestazione ha provocato alcuni problemi alla circolazione stradale, ma si è conclusa alle 12.40, quando i partecipanti sono stati scortati dalla polizia stradale lungo la statale 36 e condotti fino al limite della città dove sono stati presi in carico dalla polizia locale. 

12:38 - Intensificati controlli in week end a Milano

Saranno intensificati e ben visibili i controlli, da tempo in atto, per il rispetto delle normative anticovid nel prossimo fine settimana, il primo in zona gialla a Milano. Sono le indicazioni emerse del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza presieduto stamani dal prefetto Renato Saccone e a cui hanno partecipato i vertici delle Forze dell'ordine del capoluogo lombardo. I controlli riguarderanno in particolare i luoghi della Movida: i Navigli, corso Como, corso Garibaldi e altri per verificare il rispetto dell'orario di chiusura dei locali, la presenza dei clienti in rapporto alla capienza, l'uso corretto di mascherine di mascherine e serviranno per evitare assembramenti. 

7:25 - Pregliasco, con 20-30% vaccinati riduzione 70% decessi

Con il 20-30% di copertura vaccinale, incentrata sulle categorie più a rischio, secondo i modelli matematici ci sarà un calo del 30% dei ricoveri e addirittura del 70% della mortalità da Covid. Queste le previsioni del virologo Fabrizio Pregliasco, intervenuto al congresso scientifico multidisciplinare 'Contagio' promosso in collaborazione con la Presidenza del Consiglio comunale milanese. Quando poi si raggiungerà la quota di vaccinazioni del 70-80%, secondo il direttore sanitario del Galeazzi, si avrà finalmente "non un azzeramento ma una convivenza civile con il virus". Pregliasco ha sottolineato che "è fondamentale la vaccinazione" e che finora si sono registrati "piccoli dati di eventi avversi assolutamente irrisori".

Milano: I più letti