Zona gialla, musei aperti a Milano: le mostre da non perdere

Lombardia

Alle Gallerie d'Italia di Piazza Scala, accessibili da giovedì 4 febbraio, è stata prorogata fino al 2 maggio la mostra ‘Tiepolo. Venezia, Milano, l’Europa’

Con la Lombardia di nuovo in zona gialla, riaprono a Milano anche i musei (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI). Una riapertura però graduale con l'assessore Filippo Del Corno che chiede più tempo e annuncia "un piano strategico per la ripresa delle attività culturali, a partire da un'apertura coordinata del sistema museale cittadino dalla prima settimana di marzo". Chiusi quindi i musei civici.

Tra i musei che dopo quasi tre mesi riaprono i battenti ci sono le Gallerie d'Italia di Piazza Scala, accessibili da giovedì 4 febbraio. Inoltre, è stata prorogata fino al 2 maggio la mostra ‘Tiepolo. Venezia, Milano, l’Europa’.

Aprono Triennale e Pirelli HangarBicocca

Da domani torna ad accogliere i visitatori la Triennale, con il museo del Design che sarà aperto dal martedì al venerdì dalle 11-20. Oltre al museo riaprono anche le mostre Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist with Francesca Giacomelli (visibile fino al 18 aprile 2021), Mirabilia (fino al 4 aprile 2021), realizzata in collaborazione con la Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte e soprattutto 'Claudia Andujar: La lotta Yanomami' esposizione realizzata in partnership con Fondation Cartier pour l'art contemporain di Parigi che si potrà vedere solo fino al 5 febbraio. Riaprirà invece il 3 febbraio il Pirelli HangarBicocca, che sarà visitabile dal mercoledì al venerdì dalle 10:30 alle 20:30 con le installazioni su larga scala che compongono la mostra "Short-circuits" dedicata a Chen Zhen e curata da Vicente Todolí e l'installazione permanente I Sette Palazzi Celesti 2004 - 2015 di Anselm Kiefer. Ma è già in programma una nuova esposizione: dal 17 febbraio, se le condizioni epidemiologiche lo consentiranno, al 18 luglio sarà aperta al pubblico la nuova mostra "Digital Mourning" di Neïl Beloufa, prima grande personale in Italia dell'artista franco algerino classe 1985. Un osservatore dei nostri tempi che offre rappresentazioni vivide del mondo attraverso film, video, installazioni e sculture, una realtà talvolta scomoda a cui assistere, mostrata con l'obiettivo di stimolare la riflessione su temi di stringente attualità come le relazioni di potere, il controllo tecnologico, l'insidia del data collection così come il possibile collasso nella gestione di una pandemia.

Le mostre nel territorio

Dal 9 febbraio a Milano si potranno visitare alcune mostre inaugurate e poi chiuse al pubblico il 4 novembre e altre allestite durante il periodo di chiusura, mai aperte al pubblico e visitabili fino ad oggi solo in forma virtuale. In particolare, sarà possibile visitare "Divine e Avanguardie. Le donne nell'arte russa" e "Prima, donna. Margaret Bourke-White" a Palazzo Reale (orario 10-19.30), "Carla Accardi. Contesti" al Museo del Novecento (orario 10-19.30). A partire dal 16 febbraio, sempre da martedì a venerdì, sarà di nuovo possibile visitare le collezioni permanenti di Castello Sforzesco (orario 10-17.30), Acquario Civico (orario 10-17.30), GAM|Galleria d'Arte Moderna (orario 10-17.30), Palazzo Moriggia|Museo del Risorgimento (orario 10-17.30), Palazzo Morando|Costume Moda Immagine (orario 10-17.30). Per accedere alle mostre e ai musei la prenotazione non è necessaria, ma sempre consigliata. Il 2 marzo si aprirà una settimana speciale dedicata all'apertura del sistema museale cittadino, in concomitanza con Milano Museo City. Palazzo Reale inaugurerà "Le signore dell'Arte. Storie di donne dal 500' al '600", una grande produzione dedicata alle artiste vissute in quel periodo

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