Covid Lombardia, Fontana: Superate 100mila vaccinazioni. Oggi 2245 casi

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Queste le parole del governatore: "Con ordine e senza assembramenti, in linea con il piano regionale, da diversi giorni siamo la prima Regione sia per dato assoluto che per somministrazioni giornaliere". Il Tar accoglie il ricordo del comitato "A scuola!": le secondarie possono riaprire

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"La Lombardia ha superato le 100.000 vaccinazioni Anti Covid. Con ordine e senza assembramenti, in linea con il piano regionale, da diversi giorni siamo la prima Regione sia per dato assoluto che per somministrazioni giornaliere". Lo sottolinea su Facebook il governatore Atilio Fontana.

Oggi, su 31.880 tamponi effettuati, sono stati registrati 2.245 nuovi casi di Coronavirus, con una percentuale tra test e positivi al 7%. Il Tar ha accolto il ricorso contro la didattica a distanza al 100% per le superiori. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI)

19:44 - Scuola, Tar Lombardia accoglie ricorso contro chiusura superiori

Il Tar accoglie la nostra richiesta, respinge l'ordinanza, le scuole possono riaprire": così un portavoce del comitato 'A scuola!' annuncia che il Tar lombardo ha accolto il loro ricorso contro l'Ordinanza della Regione Lombardia dell'8 gennaio che aveva disposto la Dad al 100% per tutte le scuole secondarie fino al 25 gennaio. "Le scuole possono riaprire, ovviamente non già domani perché è troppo tardi - spiega il portavoce del comitato - per organizzarsi”.

17:46 - Covid, a Mantova apre 6 nuovi posti letto in modulo esterno

Per arginare il sovraffollamento del Pronto Soccorso di Mantova, da domani ci saranno 6 posti letto di osservazione Covid nel modulo abitativo esterno. La soluzione, che si traduce in un'estensione del Pronto Soccorso, è stata individuata da ASST - che ne dà notizia - a fronte del massiccio ricorso dei pazienti alla struttura a cui si sta assistendo da alcune settimane. Da domani sarà quindi temporaneamente attivato uno dei moduli abitativi presenti sul piazzale esterno all'ospedale, che disporrà di 6 posti letto dotati di tutte le attrezzature necessarie per il monitoraggio dei pazienti e di una postazione infermieristica. Tale iniziativa - viene spiegato - permetterà di fronteggiare l'importante incremento di accessi limitando i tempi di permanenza in Pronto Soccorso dei pazienti in attesa di ricovero, mantenendo le condizioni di sicurezza per operatori sanitari e utenti, garantendo la separazione dei percorsi Covid da quelli Covid free. Si arriva così a una disponibilità complessiva di 7 posti letto di osservazione breve intensiva per pazienti Covid free e di 16 postazioni di monitoraggio per pazienti Covid.

17:30 - In Lombardia 2.245 nuovi casi su 31.880 tamponi

A fronte di 31.880 tamponi effettuati, sono 2.245 i nuovi casi di coronavirus accertati in Lombardia, con una percentuale tra test e positivi pari al 7%. Sono 51 i decessi registrati nelle ultime 24 ore, che portano il totale delle vittime in regione da inizio pandemia a 25.954. Cala di quattro unità, rispetto a ieri, il numero dei ricoverati in terapia intensiva, sceso a 462, mentre i pazienti in cura presso gli altri reparti ospedalieri sono 3.651 (+10). I nuovi guariti/dimessi sono 1.646.

16:31 - Scuola: protesta dei liceali anche a Bergamo

Anche nella Bergamasca, la provincia italiana più colpita nella prima fase della pandemia da coronavirus, gli studenti delle superiori hanno iniziato a protestare: oggi una decina di studenti del liceo scientifico Mascheroni si è piazzata fuori dalla scuola con banchi e libri. Stessa situazione allo storico liceo classico Sarpi, dove una decina di ragazzi (per evitare assembramenti) si danno il turno per coprire l'orario scolastico. Nei prossimi giorni, da quanto segnalato dagli stessi studenti, i ragazzi proseguiranno per manifestare contro "una didattica a distanza non più sufficiente e per un dritto allo studio che deve essere garantito, chiedendo un piano organizzativo per un rientro a scuola in sicurezza".

15:47 - Meno assunzioni nel Bergamasco, crollo per commercio

In provincia di Bergamo, una delle più colpite dalla prima ondata Covid, le assunzioni di dipendenti, compresi i contratti in somministrazione, che in ottobre erano cresciute su base annua in misura apprezzabile (+9%), tornano in territorio negativo nel mese di novembre con una flessione del 6,8% (contro un dato regionale lombardo di -12,2%, fortemente influenzato dal calo del 18,7% delle assunzioni a Milano). Sono dati della Provincia di Bergamo, secondo i quali le misure restrittive reintrodotte in novembre per contenere la diffusione epidemica hanno avuto un influsso immediato: nei servizi di alloggio e ristorazione la diminuzione delle assunzioni nel Bergamasco su base annua è stata del 63,5%, del tutto analoga a quella registrata nel marzo scorso, e altrettanto marcata la caduta nei servizi di intrattenimento. Molto pesante anche la flessione nel commercio (-40,5%) e nelle altre attività dei servizi alle persone.

15:37 - Guidesi, assessore allo Sviluppo: "Chiarezza su aperture ristoranti e bar"

"Ristoranti e bar chiedono di poter tornare a lavorare basandosi su quanto era stato deciso fin dall'inizio dal Ministero della Salute e dal Comitato Tecnico Scientifico che avevano previsto tutta una serie di requisiti e protocolli sanitari per l'intera categoria affinché potessero continuare a operare in piena sicurezza. A questo punto, c'è da capire se il Governo vuole smentire se stesso oppure è semplicemente contro i ristoratori". Lo dichiara l'assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia, Guido Guidesi, in merito alla protesta di alcuni imprenditori e commercianti che hanno annunciato per venerdì prossimo, 15 gennaio, l'apertura delle loro attività nonostante i divieti previsti dall'attuale Dpcm. "Dall'Esecutivo - chiede Guidesi - serve assoluta chiarezza su aperture ed eventuali chiusure; non può continuare a cambiare decisioni ogni settimana in quanto, così facendo, si creano ulteriori disagi a tutto il comparto già flagellato dagli effetti di questa crisi pandemica". Per l'assessore "decidere chi può lavorare e chi no, dall'oggi al domani, con cambiamenti continui, crea ulteriori problemi economici al settore che ha la necessità di programmare le sue attività senza dover rischiare di sprecare le forniture con un conseguente aggravio economico. Programmazione, chiarezza e ristori adeguati e immediati sono le urgenze per far sopravvivere un settore importante".

13:51 - Presidente commissione sanità, senza dosi domenica Lombardia si ferma

La Lombardia, con una media di 13mila iniezioni al giorno, ha già superato quota 100mila vaccinazioni anticovid e senza l'arrivo di nuovi dosi dal governo, domenica la macchina sarà costretta a fermarsi. È questa la denuncia del presidente della Commissione Sanità al Pirellone, Emanuele Monti, a margine dell'audizione del responsabile del piano vaccinale della Lombardia, Giacomo Lucchini. "È assurdo - ha spiegato Monti -. Con il ritmo attuale, se non verranno consegnate altre dosi da parte della struttura commissariale del governo, nella giornata di domenica la macchina sarà costretta a fermarsi. È bizzarro che il Governo si sottragga per l'ennesima volta alle proprie responsabilità e non invii le dosi sufficienti per far continuare la campagna vaccinale, specie nei territori più colpiti dalla pandemia". Monti ha inoltre definito "scandalosa" l'indicazione del commissario Arcuri di creare una scorta con il 30% delle dosi finora inviate, provvedimento che celerebbe l'incapacità nella gestione degli approvvigionamenti da parte del governo.

13:12 - Fontana: "Lombardia prima per vaccinazioni giornaliere"

"La Lombardia ha superato le 100.000 vaccinazioni Anti Covid. Con ordine e senza assembramenti, in linea con il piano regionale, da diversi giorni siamo la prima Regione sia per dato assoluto che per somministrazioni giornaliere". Lo sottolinea su Facebook il governatore Atilio Fontana, ringraziando "tutti gli operatori sanitari per la responsabilità dimostrata con l'alta adesione volontaria e a tutti gli operatori al lavoro nella prima fase di questa lunga e importante campagna".

11:52 – A Brescia stop tirocinio infermieri per chi non si vaccina

"Per coloro che non hanno aderito alla campagna vaccinale, sarà temporaneamente sospeso il tirocinio professionalizzante", è questo il contenuto della lettera che hanno ricevuto i 240 iscritti al corso triennale di scienze infermieristiche dell'università Cattolica collegato alla fondazione Poliambulanza di Brescia. Lo riporta il Giornale di Brescia "Una decisione - spiega nella lettera la responsabile del corso Letizia Bazoli - presa per tutelare quelle persone che non possono essere sottoposte ai vaccini anticovid".

10:08 - Pavia, salta inaugurazione anno accademico con Mattarella

È stata rinviata a data da destinarsi la visita a Pavia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che giovedì 4 febbraio sarebbe dovuto intervenire in Università alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico in occasione dei 660 anni di fondazione dell'Ateneo. Uno spostamento reso necessaria dall'attuale situazione di emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19. "A causa del perdurare dell'epidemia e delle conseguenti restrizioni di carattere sanitario, è rinviata l'inaugurazione dell'anno accademico 2020-2021 - è sottolineato in un comunicato dell'Università di Pavia -. In accordo con la Presidenza della Repubblica, la cerimonia è spostata in una data da definirsi nella prossima primavera".

7:41 - Festa tra minorenni in Brianza, 17 multati

Hanno raccontato ai genitori di andare a cena con tre amici a casa della nonna di uno di loro, mentre invece hanno festeggiato un compleanno in gruppo a Besana Brianza (Monza). Per questa ragione diciassette adolescenti, di età compresa tra i 14 e i 18 anni, sono stati multati dai carabinieri per aver violato le norme anti Covid-19. A quanto emerso nella notte tra sabato e domenica i militari sono intervenuti nell'abitazione di un'anziana a causa della musica ad alto volume segnalata dai vicini. Quando sono entrati i giovanissimi presenti, tutti in abito da sera, hanno tentato di nascondersi negli armadi e sotto i letti, per evitare di essere identificati. La proprietaria, nonostante il trambusto, è rimasta addormentata nel suo letto. Ai militari i genitori dei ragazzini hanno raccontato di essere stati ingannati dai figli, i quali avrebbero raccontato tutti la stessa storia: "è solo una cena, siamo al massimo in tre".

7:03 - In Lombardia 1.146 nuovi casi su 15.964 tamponi

In Lombardia su 15.964 tamponi effettuati sono 1.146 i nuovi casi di positività al Coronavirus, con un tasso di positività del 7,1%. I decessi sono 54, per un totale di 25.903 dall'inizio della pandemia. I ricoverati in terapia intensiva sono 466 mentre negli altri reparti sono 3.641, più 119. Per quanto riguarda le province a Milano i contagi sono 355, di cui 135 in città, a Bergamo 26, a Brescia 135, a Como 54, a Cremona sette, a Lecco 37, a Lodi 39, a Mantova 154, a Monza e Brianza 48, a Pavia 95, a Sondrio 52, a Varese 144.

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