L'opera era stata trafugata nel dicembre del 1975, insieme ad altri oggetti preziosi, da un'abitazione privata di Calco
Un olio su tela seicentesco, opera dell'artista bolognese Carlo Cignani (1628-1719), è stato recuperato dai Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Monza a distanza di 45 anni dal furto. Il quadro, una Maternità, è stato restituito al legittimo proprietario.
Le indagini
L'opera era stata trafugata nel dicembre del 1975, insieme ad altri oggetti preziosi, da un'abitazione privata di Calco in provincia di Como. Il recupero dell'opera è stato possibile grazie alle attività di monitoraggio dei cataloghi d'asta italiani ed esteri. Nella primavera del 2018 i militari della Sezione elaborazione dati del Comando per la Tutela del patrimonio culturale (TPC), che gestisce il più grande database di opere d'arte rubate al mondo, hanno segnalato la presenza del dipinto su un catalogo di una nota casa d'aste bavarese che lo offriva da una base di partenza di 8.000 euro. Le indagini della Procura di Bologna hanno portato alla denuncia di due italiani e hanno ricostruito che nel 2016 il dipinto era stato messo in vendita in un mercatino antiquario veneto, per poi apparire in Germania due anni dopo. Il rimpatrio dell'opera è avvenuto al termine dell'attività di cooperazione internazionale giudiziaria con la Procura di Monaco, con lo strumento giuridico dell' "Ordine Europeo di Indagine", e con la polizia tedesca Bayerisches Landeskriminalamt. L'Autorità giudiziaria emiliana ha così disposto la restituzione al legittimo proprietario, eseguita dai carabinieri del TPC di Monza.