Covid Milano, presenze contingentate in Galleria Vittorio Emanuele fino al 6 gennaio
LombardiaÈ quanto ha stabilito il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica, riunito oggi dal prefetto Renato Saccone per dettare le linee delle attività di controllo da attivare per le festività. Previsti presidi delle forze dell'ordine e maggiori controlli
Per le festività, le presenze all’interno della Galleria Vittorio Emanuele di Milano saranno contingentate, con flussi obbligati di uscita. È quanto ha stabilito il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica, riunito oggi dal prefetto Renato Saccone per dettare le linee delle attività di controllo da attivare fino al 6 gennaio. (CORONAVIRUS: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO - LA SITUAZIONE A MILANO)
Controlli negli esercizi pubblici
Sono inoltre previsti presidi delle forze dell'ordine, con stazioni mobili nel centro del capoluogo lombardo, e maggiori controlli negli esercizi pubblici per vigilare sul pieno rispetto delle misure anti Covid, dall'obbligo di indossare la mascherina al mantenimento delle distanze interpersonali, con il numero massimo di quattro clienti per ogni tavolo di bar e ristoranti, al rispetto dell'orario di chiusura alle 18. In caso di violazioni, per i locali è prevista la sospensione dell'attività per cinque giorni. Sono passibili di sanzioni anche i clienti che si attardano nei locali o nelle immediate adiacenze; dopo l'orario di chiusura è infatti vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico.